Liegi-Bastogne-Liegi 2022, Julian Alaphilippe allontana le pressioni: “Possiamo correre per la vittoria”

Julian Alaphilippe ha messo di nuovo nel mirino la Liegi – Bastogne – Liegi. Il portacolori della Quick-Step Alpha Vinyl ha sempre dimostrato grande feeling con la quarta Classica Monumento della stagione, fin dal secondo posto all’esordio del 2015, ma la corsa per lui sembra essere stregata. Più volte, infatti, il campione del mondo è andato vicino al successo alla Doyenne, ma non è mai riuscito ad alzare le braccia al cielo (per la verità nel 2020 si presentò sul traguardo convinto di aver vinto, per poi scoprire di essere stato superato sul finale da Primož Roglič e di essere declassato per una scorrettezza in volata).

Dopo aver ammesso di aver sentito un po’ di pressione sulle sue spalle mercoledì alla Freccia Vallone, adesso il transalpino sembra più tranquillo in vista della prova di domenica 24 aprile, come raccontato a Cyclingnews durante la conferenza pre gara: “La Liegi è un grande obiettivo, ma lo dico dal 2015. Non sento nessuna pressione: con una buona squadra e, soprattutto, con Remco Evenepoel possiamo correre per la vittoria. È una delle corse più belle dell’anno. È una Monumento. Sono sempre vicino alla vittoria, ma non ha mai funzionato. È una corsa piena di prestigio ed è difficile da conquistare: tutti la rispettano e sognano di vincerla“.

Il classe 1992 ha poi parlato della piccola modifica che c’è stata nel percorso, con La Redoute molto più vicina al traguardo, vista l’eliminazione della Cote des Forges: “Naturalmente la corsa potrebbe essere differente. Credo che tutti lo sappiano e oggi dopo la ricognizione abbiamo visto che sarà molto veloce fino all’arrivo. Credo che la differenza principale sia che la corsa può essere più veloce e aperta nel finale“.

“Noi dobbiamo prepararci nel caso qualche squadra voglia andare a tutta già da lontano – ha aggiunto il vincitore della Milano – Sanremo 2019 – Comunque sarà un finale molto duro e, come abbiamo visto nelle corse recenti, sarà sempre full gas.  Dobbiamo essere pronti per questo e avere buone gambe”.

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