La Soudal-QuickStep vuole tornare a recitare un ruolo di primo piano nelle Classiche del Nord. La squadra belga manca l’appuntamento ormai da diverso tempo, vedendosi relegata ai margini delle gare che un tempo erano quelle che prediligeva e, per certi versi, dominava. Al via della E3 Saxo Classic, il “Wolfpack” si è presentato con un Julian Alaphilippe molto determinato, soprattutto dopo le recenti prestazioni, che lo hanno visto in netta crescita rispetto al recente passato.
“Vogliamo fare una bella corsa – le parole del bi-iridato francese prima della partenza da Harelbeke – Questa è una delle Classiche più belle e siamo molto motivati. È una gara molto esigente e quindi speriamo possa essere una buona giornata per noi. Sarà importante fare gruppo e correre in modo collettivo, specialmente nei momenti più importanti. Abbiamo ragazzi molto motivati e daremo il massimo”.
Sul piano personale, Alaphilippe come sta? “Mi ha fatto sicuramente piacere essere davanti nei momenti decisivo della Milano-Sanremo 2024. Ora però sono concentrato su questa corsa, che è una gara che richiede molta attenzione, con molte trappole da evitare. Vedremo come andrà. Il vento? Se sarà frontale, sicuramente sarà più dura, ma non ci ho pensato troppo. Vediamo di essere davanti nel finale, per me sarà già una buona cosa. Tanto, poi, il vento ci sarà per tutti”.
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