Israel Start-Up Nation, primo training camp per dodici corridori in Israele

La Israel Start-Up Nation si conferma una realtà al passo con i tempi. La squadra israeliana aveva organizzato un primo allenamento post-emergenza COVID-19 nelle scorse settimane, a quale ha fatto seguito nei giorni scorsi un vero e proprio training camp sulla falsariga del precedente, il primo in assoluto tra le squadre professionistiche. Dodici corridori si sono infatti ritrovati per tre giorni di allenamenti a Beit Hillel, nel nord di Israele, unica soluzione geografica disponibile dato che nella maggior parte d’Europa non è ancora possibile organizzarne.

Il protocollo adottato potrebbe fare da apripista per questo genere di attività: sono state infatti adottate rigide misure di sicurezza per evitare di esporre atleti e non solo al rischio contagio. I partecipanti hanno firmato un documento attestante che fossero in buona salute e, durante l’allenamento, si è controllata spesso la temperatura corporea di tutti i membri. Anche i fisioterapisti hanno dovuto indossare la mascherina e i pasti sono stati consegnati in scatole e realizzati nel rispetto delle distanze sociali.

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