Ineos Grenadiers, buone notizie in arrivo per Egan Bernal: ritorno alle corse nel 2022?

Il recupero di Egan Bernal sta andando meglio del previsto. Dare tempi di rientro, né effettiva certezza di come il corpo del colombiano tornerà dopo il terribile incidente di gennaio, è attualmente impossibile, ma si respira un certo ottimismo nell’ambiente del corridore e del suo entourage. Proprio ieri il vincitore del Giro d’Italia 2021 ha postato una sua immagine sui social mentre effettua fisioterapia, con in sovraimpressione la scritta “good news coming soon (Buone notizie in arrivo, ndr)”, spiegando ai media locali tutta la sua voglia e le sue buone sensazioni.

“Voglio tornare, è quello che amo più di tutto – spiega a Semana Magazine, commentando l’incertezza di una situazione che tuttavia sembra ormai per alcuni versi cominciare a mettersi alle spalle – Sono un ciclista e sento che se non potessi più andare in bici non saprei cosa fare. Certo, sicuramente potrei fare altro, ma in questo momento mi sento un ciclista, mi sento un atleta e per me la bici è ancora il mio stile di vita“.

Ovviamente, le incognite ancora non mancano e ci vogliono mesi prima di poterlo rivedere in corsa. Ma rispetto alle grandi incertezze e dubbi che inevitabilmente sono nati in seguito al violento impatto del 24 gennaio con un bus mentre si allenava, l’evoluzione è stata sempre positiva e generalmente più rapida del previsto. Un trend che sembra continuare, confermando l’eccezionale fisico del classe 1997. La conferma arriva anche dal suo allenatore Xabier Artexte, che alla Gazzetta dello Sport non ha escluso un possibile ritorno già nel corso di quest’anno, anche se chiaramente la situazione è ancora da definire.

Ragionando in termini normali sarebbe impossibili, spiega il coach spagnolo, ma trattandosi di un atleta di alto livello con straordinarie capacità di recupero, l’eventualità diventa assolutamente possibile. È dunque una concreta opzione, spiega il tecnico iberico, pur senza metterlo come un obiettivo definito per il suo corridore, che chiaramente sta “lavorando per rientrare il prima possibile”. Che questo sia nel 2023 o prima, ancora non è dato saperlo, ma la squadra non esclude che possa essere già nel 2022.

Se sinora intanto si è allenato solamente al chiuso, l’impressione è che presto potrebbe arrivare qualche importante passo in avanti nel suo processo di recupero, come lascia intendere il colombiano sui social: “Non è per generare aspettative, ma qualche credete che possa essere il passo seguente della riabilitazione?”.

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