Giro di Svizzera 2019, Egan Bernal commenta la caduta di Geraint Thomas: “Ho avuto molta paura”
Egan Bernal ha temuto per Geraint Thomas dopo la caduta al Giro di Svizzera 2019. Il suo compagno di squadra e capitano è caduto proprio davanti a lui durante la quarta tappa della corsa elvetica, con il colombiano che ha dunque assistito al brutto impatto con il suolo del britannico. Costretto a saltare il Giro d’Italia per la frattura della clavicola a pochi giorni dalla partenza di Bologna, dopo il brutto infortunio di Chris Froome al Giro del Delfinato l’ex Androni è diventato co-capitano del Team Ineos per il Tour de France.
“Ho avuto molta paura – ha ammesso ai nostri microfoni dopo l’arrivo di Arlesheim – Ero dietro di lui e nella mia testa, per il prosieguo della tappa, ho avuto fissa l’immagine della caduta, in quanto lo schianto è stato davvero brutto. Quando l’ho visto è stato davvero spaventoso perché è stata una caduta veramente brutta. Poi via radio il diesse mi ha detto che stava bene e mi sono tranquillizzato, ma poi ho avuto di nuovo paura in quanto il finale era pericoloso e c’erano molte macchine sul percorso. Penso che questo andrebbe migliorato”.
Dopo l’ottima cronometro, in cui era stato uno dei migliori degli uomini di classifica, l’ex pupillo di Gianni Savio aspetta le tappe di montagna per saggiare la sua condizione e verificare come stanno i rivali. Intanto corre con attenzione, da capitano, e nel finale ha preferito non correre rischi, restando nelle prime posizioni insieme ai suoi compagni di squadra per evitare qualsiasi inconveniente: “Il finale era molto pericoloso e in discesa si andava molto forte – conclude – È stato molto stressante”.
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