Giro del Delfinato 2018, Moscon: “Sono qui per i capitani, ma se capita l’occasione…”

Gianni Moscon risponde subito presente al Giro del Delfinato 2018. Al rientro alle corse il corridore della Sky voleva dare una dimostrazione di essersi preparato bene e ha confermato le buone sensazioni con un bel terzo posto, a soli tre secondi dal capitano Michal Kwiatkowski, che si è andato a prendere la leadership della corsa francese. Un risultato incoraggiante per il corridore trentino, che in questa settimana si gioca anche la convocazione per il suo primo Tour de France, che in una squadra come la corazzata britannica non è mai scontata, soprattutto da quando c’è un posto in meno.

È stato un prologo molto intenso, come tutti i prologhi – commenta dopo il traguardo – Sono partito molto motivato visto che rientravo alle corse dopo tanto tempo. L’obiettivo per me era fare bene, magari sperare di vincere. E ci sono andato vicino, con un bel terzo posto. Alla fine ha vinto Kwiato, quindi siamo comunque contenti, è un bel successo per la nostra squadra”.

Meno bene è andata invece all’altro capitano Geraint Thomas, finito a terra in curva e costretto a concedere 21 secondi al vincitore. “C’erano alcune curve piuttosto tecniche, anche con alcuni occhi di gatto sulle curve, che rendevano le cose più complicate – sottolinea Moscon – Per vincere bisognava assumersi qualche rischio, perché i prologhi si giocano sempre sul filo dei secondi. E quando rischi basta un attimo per combinare un disastro“.

In una corsa che rappresenta “un passaggio importante nell’avvicinamento al Tour”, il 25enne italiano ha come obiettivo e ruolo primario “supportare” i due capitani designati, ma è pronto comunque a cercare, come oggi, di mettersi in luce anche in prima persona. “L’obiettivo è trovare buone sensazioni durante in questa corsa che presneta una settimana così dura, provando magari a togliersi qualche soddisfazione – conclude – I nostri leader sono loro e sono qui per loro. Quello sarà il mio ruolo, poi vedremo come andrà la corsa. Se ci sarà l’opportunità perché non approfittarne?“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio