In particolare il classe 1992 ha detto che i dottori parlando di necrosi, cioè di una parte di tessuto morto: “Non puoi vederlo, ma lui (il dottore, ndr) dice che sembra che ci sia. Lo puoi verificare solo dopo tre o sei mesi. Questo vuol dire che sull’osso c’è del tessuto morto. Se così fosse ho bisogno di un’anca artificiale in alcuni punti, perché non c’è sangue che sostiene l’osso“.
“Dovremo ricontrollare dopo qualche tempo – ha aggiunto – Questo perché non uso il muscolo e le ossa. Non ci arriva sangue. Non sono nervoso perché ha detto che lo cose stanno andando come dovrebbero […] Credo ci sia il 15/20% di possibilità di mettere un’anca artificiale“. E sulla possibilità di continuare la sua attività con una protesi di questo genere ha aggiunto: “Attualmente non lo so, penso di sì, ma non lo so”