Deceunick Quick-Step, Brian Holm sul nuovo acquisto Ian Garrison: “Nessuna pressione su di lui, lasciamo crescere i giovani”

Non ci sarà nessuna pressione per Ian Garrison nella sua prima stagione alla Deceuninck Quick-Step. Il direttore sportivo della Deceuninck Quick-Step Brian Holm ha rivelato a VeloNews di avere grandi aspettative per il futuro del giovane talento americano recentemente ingaggiato per la prossima stagione, ma allo stesso tempo ha dichiarato che al ragazzo non verrà messa alcuna pressione per ottenere risultati sin da subito. Non si sono sprecati, però, i paragoni illustri con Holm che ha ricordato gli inizi di carriera di Alaphilippe e Kwiatkowski per descrivere la versatilità del giovane statunitense, che proverà a trovare la propria dimensione grazie all’aiuto della formazione belga.

“È un corridore completo, può fare un po’ di Belgio, forse il passista e persino la generale – ha spiegato il tecnico – Ci vuole un po’ prima di riuscire a capire come utilizzerai un corridore. Se è davvero bravo può ripetersi quello che è successo con Kwiatkowski e Alaphilippe in passato”.

Il campione statunitense a cronometro pare essere talmente duttile da rendere ancora più difficile stilare un calendario su misura per lui,: “Va bene sul pavé, nelle Fiandre? O è meglio alla Liegi? Oppure sarà uno scalatore in lotta per le corse a tappe? Nessuno sa come lo useremo. Probabilmente nemmeno Kwiatkowski sa se per lui sono meglio le Fiandre o la Liegi, quindi noi aiuteremo Garrison a decidere. Abbiamo una specie di idea per il suo programma, ma come tutti i giovani lo lasciamo crescere. Non c’è panico, né pressione, se poi una volta riesce a correre per la vittoria siamo tutti felici. I giovani avranno un programma più leggero. Persino Evenepoel, non diciamo che l’anno prossimo vincerà tutto”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio