Cofidis, Cedric Vasseur su Elia Viviani: “Difficile correre la Sanremo, il Tour e poi continuare ad alto livello per i mesi successivi”

Secondo Cedric Vasseur, team manager della Cofidis, sarà difficile per Elia Viviani puntare alla vittoria alla Milano – Sanremo 2020. Addirittura, stando alle sue parole, non appare certa la partecipazione del velocista veronese alla Classicissima che, secondo il nuovo calendario varato dall’UCI, si disputerà l’8 agosto. L’obiettivo principale della formazione transalpina, soprattutto per i propri sponsor, sarà, ovviamente, il Tour de France 2020, in programma dal 29 agosto al 20 settembre, dove andrà a caccia di successi di tappa nelle volate con lo stesso Viviani e per la classifica generale potrà contare su Guillaume Martin.

“Il giorno in cui è uscito il calendario, l’ho inviato a tutti i miei corridori, agli allenatori e ai direttori sportivi, ma dobbiamo ancora discutere dei dettagli di ciò che faremo – ha ammesso Vasseur a cyclingnews Per qualcuno come Guillaume Martin potrebbe essere possibile correre il Tour de France e la Vuelta. Forse può fare il Tour, la Freccia Vallone, la Liegi-Bastogne-Liegi e poi la Vuelta. Dobbiamo parlarne”.

Il team manager della squadra transalpina ha parlato dei possibili obiettivi di Viviani, ancora comunque da definire: “Per Elia, col quale abbiamo avuto una breve chiacchierata, penso che dobbiamo davvero decidere un programma perché se vogliamo puntare alla vittoria alla Milano-Sanremo è chiaro che ci vorrà molto duro lavoro a giugno e luglio, perché non si può arrivare all’inizio di agosto senza gare e puntare a vincere. Inoltre, non sono sicuro che si possa scegliere come obiettivi la Milano-Sanremo e il Tour e poi continuare allo stesso livello per altri due o tre mesi“.

Infine, ha commentato le diverse sovrapposizioni previste dal nuovo calendario, che certamente metteranno in difficoltà l’organizzazione delle squadre: “Saremo al Giro con una squadra, alla Parigi-Roubaix con un’altra squadra e poi avremo una terza squadra alla Vuelta. È impossibile per noi avere un quarto team in un’altra gara. Tre gare allo stesso tempo sono abbastanza difficili per i corridori e lo staff. Normalmente, abbiamo l’obbligo di partecipare alle gare del WorldTour e alle gare francesi, ma in questa situazione, vorrei che l’UCI e la Federazione francese dessero la possibilità di cambiare e dire che è possibile per noi saltare alcune delle gare nazionali. Le gare WorldTour saranno la priorità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio