Caso Van Aert, il manager: “Trattiamo con il Team Jumbo. Loro non rischiano sanzioni”
Il futuro di Wout Van Aert è ancora incerto. Se per un momento era sembrato che l’accordo anticipato con il Team Jumbo fosse cosa ormai fatta, l’ombra di possibili sanzioni per la squadra nederlandese una volta emanata la sentenza sul caso Van Aert-Veranda’s Willems ha frenato tutta l’operazione. Richard Plugge, team manager del Team Jumbo, aveva chiaramente fatto capire che finché non avrebbero ricevuto rassicurazioni sull’estraneità della sua squadra, le trattative non sarebbero proseguite.
A fare chiarezza ci ha pensato il manager del corridore Jef Van den Bosch, che ha ammesso come Van Aert stia iniziando a soffrire questa vicenda, pur persistendo l’ottimismo che tutto si possa concludere per il meglio: “Wout ha urgente bisogno di concludere questa faccenda – ha spiegato a Het Laatste Nieuws – Finora ha affrontato la situazione da vero professionista, ma anche lui è un essere umano e la sua resistenza mentale ha un limite. Continueremo a percorrere la strada del Team Jumbo, intavoleremo la trattativa questo mese“.
Van den Bosch ha poi voluto specificare che la nuova squadra non rischierebbe multe da parte dell’UCI: “Niente ci può ostacolare, l’accordo con l’UCI è stato cruciale. Un dettaglio importante è che la nuova squadra non rischia nessuna sanzione o penalità. È un discorso tra Wout e il suo vecchio team”.
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