Freccia Vallone Donne 2024, Kasia Niewiadoma raggiante dopo la tanto attesa vittoria: “È tutta una questione di fede, i successi arrivano sempre se continui a crederci e a lavorare”

Kasia Niewiadoma è al settimo cielo per essere riuscita a vincere la Freccia Vallone Donne 2024. La ciclista polacca era dal 2019 che non alzava le braccia al cielo e negli ultimi anni aveva collezionato una marea di secondi e terzi posti che le avevano lasciato l’amaro in bocca. La portacolori della Canyon//Sram però non si è mai persa d’animo e questo suo tanto atteso ritorno alla vittoria, davanti a due fenomeni come Demi Vollering (SD Worx-Protime) ed Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek), le riempie il cuore di gioia. Parlando ai nostri microfoni ieri nell’immediato dopo gara, la nuova Regina di Huy si è lasciata andare a parole ricche di motivazione e determinazione, nonostante la neve e il freddo pungente.

Quanto sei felice per questa vittoria?
”Sono super felice, non vedo l’ora di tornare sul bus e festeggiare con le mie ragazze perché questo è il bello di vincere: festeggiare con chi ti sta vicino. Spero vivamente che molte persone si facciano ispirare nella ricerca dei propri successi, perché questi arrivano sempre se continui a crederci e a lavorare duramente”.

In tutti questi anni i tuoi tanti secondi e terzi posti ti hanno dato una motivazione per continuare a lavorare?
”Alla fine è tutta una questione di fede. Se sai di cosa sei capace, se non permetti a nessuno di farti sentire in difetto e a nessun fallimento di dirti che non ti meriti qualcosa allora tutto è possibile”.

Nell’ultima scalata al muro di Huy, quando hai pensato di dover attaccare?
”A dir a verità volevo solo tagliare il traguardo e poi esultare, perché tutto può succedere e io ero troppo stanca anche per guardare dietro, quindi non sapevo se se altre ragazze stavano tornando su di me o se erano alla mia ruota. Nel momento in cui ho tagliato la linea d’arrivo ho detto tipo ‘che diamine!’“.

Nel finale quando hai attaccato hai forse pensato che Demi Vollering non era poi così forte o che tu stavi meglio di lei?
”Onestamente ero concentrata solamente su me stessa. Insieme con il mio allenatore abbiamo lavorato molto su come comportarci nei vari intervalli, su cosa fare durante il muro di Huy. Volevo semplicemente fare del mio meglio e…. scusate ma ho veramente freddo, il mio cervello non mi permette più di pensare a nulla [ride – ndr]”.

Cosa ti aspetti domenica dalla Liegi-Bastogne-Liegi?
”Sicuramente la fiducia è alta, però non sto ancora pensando a domenica, voglio solamente godermi la giornata di oggi perché è molto speciale per noi. So di essere in una buona condizione e vogliamo sfruttarla a nostro favore domenica”.

Quanto tempo starai sotto una doccia calda dopo la giornata di oggi?
”Vorrei starci per sempre ma dobbiamo tutti pensare a risparmiare acqua, quindi sarò coscienziosa [ride – ndr]”.

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