Freccia Vallone 2024, Stephen Williams incredulo per la vittoria: “Vincere un’edizione dura come questa è davvero speciale”

Stephen Williams ancora non si capacita di aver vinto la Freccia Vallone 2024. Il portacolori della Israel-Premier Tech, al termine di una gara condizionata dal freddo intenso, è scattato come un fulmine nel corso dell’ultima scalata del mitico Muro di Huy ed è arrivato sul traguardo a braccia alzate davanti a Kevin Vauquelin (Arkea-B&B Hotels) e Maxim Van Gils (Lotto-Dstny). Il corridore britannico mette così un sigillo importante a una stagione 2024 iniziata già nel migliore dei modi con la vittoria al Tour Down Under. Intervistato ai nostri microfoni nel dopo gara il 27enne ha parlato della tattica della sua squadra, dello sprint finale e anche delle sue emozioni dopo una vittoria così importante.

Hai appena vinto una delle corse più prestigiose del calendario, come ti senti?
”Magnificamente, che giornata! È stata una guerra di logoramento là fuori. Quando siamo arrivati al circuito faceva freddissimo. Vincere un’edizione come questa con delle condizioni meteo così difficili è veramente speciale. Ovviamente prima di venire qui sapevo della storia e del prestigio dietro a questa gara, i suoi vincitori passati e da quanto tempo si svolge. È semplicemente una giornata stupenda. Sono al settimo cielo per essere riuscito a vincere”.

Come sei riuscito a conquistare la corsa? Hai rischiato col tuo attacco…
”Quando nel penultimo giro Søren [Kragh Andersen – ndr] era in fuga abbiamo pensato che forse era meglio aprire le danze e far arrivare su di lui un gruppetto più piccolo. Ci siamo riusciti per un po’, abbiamo lavorato bene andandolo a riprendere e alcune squadre non hanno seguito l’attacco e hanno dovuto rincorrere. Nel penultimo giro mi sono accorto di avere buone gambe. Sapevamo che se venivamo ripreso nell’ultimo giro prima di Huy non sarebbe stata la fine del mondo perché ero fiducioso di poter avere ancora una buona gamba. Sul muro finale ho semplicemente aspettato e quando al cartello dei 300 metri all’arrivo ho visto che c’era una situazione di stallo. Mi sono lanciato sul lato sinistro e sono riuscito a tenere duro fino al traguardo”.

Questa per te è una stagione bellissima..
”Fantastica! Partire così bene in Australia e ora questa vittoria. Tutto quello che arriverà d’ora in poi è un qualcosa in più. Sono veramente riconoscente verso la squadra e i miei compagni che oggi mi hanno supportato e dato una chance”.

 

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