Freccia Vallone 2024, Maxim Van Gils terzo e infreddolito: “È stata una giornata davvero terribile, la neve mi piace solo quando indosso gli sci”

Terzo posto per Maxim Van Gils alla Freccia Vallone 2024. Il corridore della Lotto-Dstny è sempre stato presente nella testa della corsa, ma sull’ultima salita del Muro di Huy non è stato in grado di tenere le ruote del vincitore Stephen Williams (Israel-Premier Tech). Il giovane belga, parlando ai nostri microfoni al termine della corsa, ha evidenziato quanto dure siano state le condizioni meteo durante l’intera giornata, ma anche di come lui e la sua squadra hanno gareggiato per conquistare il podio in una classica così prestigiosa.

L’umore è ancora buono dopo una terribile giornata in bicicletta. Come ti fa sentire questo terzo posto?
”È stata una giornata davvero terribile. La neve mi piace solo quando indosso gli sci, oggi sicuramente non è stato divertente. Ha fatto molto freddo e mi facevano molto male il viso e le gambe”.

Come è stata la tua gara, è stata una corsa tattica?
”Non è stata la solita Freccia Vallone che si vede normalmente alla televisione. Negli ultimi 60 km finale è stata davvero tattica, con molti attacchi, ma noi eravamo molto concentrati perché alla Amstel avevamo perso la mossa vincente. Quindi oggi ci siamo buttati forse un po’ troppo. Andreas [Kron – ndr] e io eravamo sempre al posto giusto, ma alla fine si è risolto tutto con una volata all’arrivo”.

Come ti sei comportato sul Muro quando hai visto l’attacco di Stephen Williams?
”Pensavo che forse dopo la doppia curva qualcuno sarebbe partito, magari qualcuno non troppo esplosivo che poteva fare da apripista, ma non è successo. Poi ho visto Williams arrivare da dietro con grande velocità. Lui aveva già dimostrato di essere il migliore anche sulla penultima scalata al Muro di Huy. è andato veramente forte!”.

È stata una delle tue giornate più dure in sella ad una bici?
”Forse non la più dura, ma le condizioni sì, erano tra le più toste credo”.

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