Tour de France 2018, Landa spiega la caduta: “Stavo bevendo, ho preso una buca”

Pericolo scampato per Mikel Landa Meana al Tour de France 2018. Lo spagnolo è terminato a terra in una delle fasi calde della nona tappa con arrivo a Roubaix, venendo costretto all’inseguimento dei migliori uomini di classifica. Alla fine il corridore della Movistar è riuscito a perdere poco terreno, chiudendo a una manciata di secondi dai principali rivali della classifica generale. Decisamente poco, rispetto al minuto di ritardo che accusava soltanto a un paio di settori dal traguardo. Per uno degli uomini più attesi della Grande Boucle, il giorno di riposo sarà fondamentale per arrivare alle Alpi con il massimo delle energie. Superata con pochi guai la prima settimana, ora arriva il terreno più adatto alle sue caratteristiche.

Il classe ’89 ha commentato ciò che è successo durante la sua difficile giornata: “Sono contento, siamo riusciti a uscire da una situazione davvero difficile. Stavo bevendo un po’ d’acqua in un tratto d’asfalto tra i settori in pavé e sono finito su una buca o una copertura. I miei compagni sono stati efficaci dopo il mio incidente, non soltanto nell’inseguimento ma durante tutta la tappa: si sono presi cura di noi tre, hanno risolto il problema, non posso ringraziarli abbastanza per il loro incredibile lavoro”.

Infine Landa parla delle sue condizioni fisiche, che per quanto non siano preoccupanti non sono certo le migliori: “Speriamo che siano solo sbucciature, così che io possa tornare al 100% presto. Non so davvero se sono al 100% adesso; la spalla destra fa un po’ male, ma penso che non sia niente di serio”. La giornata di riposo domani sarà fondamentale per permettergli di recuperare energie e ripartire al meglio, con le sue ambizioni di classifica. Dopo il quarto posto dell’anno scorso, lo spagnolo nutre legittime ambizioni di podio.

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