Bilancio Squadre 2019: Trek-Segafredo

Il 2019 è stato molto deludente per la Trek-Segafredo. Sono infatti solamente dodici le vittorie, quasi dimezzate rispetto all’anno scorso, di cui appena tre in corse WorldTour. Si può dire che la squadra statunitense, che guardava in maniera ambiziosa a questa stagione, abbia deluso su tutti i fronti. Infatti, oltre a non riuscire a fare classifica nelle corse a tappe, se si eccettua un buon quinto posto al Giro d’Italia, fallisce anche l’appuntamento nelle Classiche di primavera, pagando l’annata deludente dei suoi uomini di riferimento, solo parzialmente riscattato dal grande trionfo a Il Lombardia.

Cosa ha funzionato

Il meglio del 2019 di Bauke Mollema arriva proprio alla fine. È grazie al suo attacco sul Civiglio che sorprende tutti i favoriti della vigilia e conquista Il Lombardia 2019, la sua prima classica. Prima la sua annata era stata comunque positiva, grazie soprattutto al quinto posto in classifica generale ottenuto al Giro d’Italia. Il corridore neerlandese ha corso in maniera intelligente per tutte e tre le settimane e, seppur poco appariscente, è riuscito, con la sua regolarità, a tenersi sempre nelle posizioni alte della classifica. Da segnalare anche altri buoni piazzamenti come il sesto posto alla Freccia Vallone e il quinto alla Clasica San Sebastian, mentre è piuttosto anonima la sua partecipazione al Tour de France, alla quale partecipa come spalla, così come del resto quella di quasi tutta la squadra.

Tra i pochi a fare bene alla Grande Boucle, Giulio Ciccone è stato senza dubbio una delle sorprese più belle della stagione appena andata in archivio. Al primo anno in una formazione WorldTour dimostra tutto il suo talento quando la strada sale e riesce a lasciare il segno in entrambi i GT disputati. Al Giro d’Italia conquistando la Maglia Azzurra riservata agli scalatori e una tappa, al Tour de France indossando l’ambita Maglia Gialla. In Italia è l’esplosione del suo talento sin dal primo giorno, grazie a una cronometro disputata con la bici da strada per ottenere il miglior tempo sulla salita di San Luca. Nel corso delle tre settimane corre con grande generosità e sempre all’attacco, conquista la tappa di Ponte di Legno e concludendo con un discreto sedicesimo posto finale. In una Grande Boucle disputato con la stessa grinta del Giro, sfiora il successo a La Planche des Belles Filles, dove però conquista la Maglia Gialla, che indosserà per due giorni. Viene sorpreso anche lui dai ventagli che hanno caratterizzato la decima tappa della corsa francese, ma, nonostante una caduta che il giorno successivo lo fa definitivamente uscire di classifica, arriva stoicamente fino al traguardo di Parigi. Lo scalatore abruzzese ha affrontato una stagione sempre all’attacco, dimostrando grinta e determinazione, facendo ben sperare anche per un futuro da uomo di classifica.

Annata in crescita per Gianluca Brambilla che ha corso sia il Giro d’Italia che la Vuelta a España. Pur senza l’acuto che sperava, il corridore di Bellano è stato spesso in fuga ed è tornato a brillare dopo alcune stagioni difficili. Non è arrivata la vittoria, ma ha ritrovato la grinta e il colpo di pedale che nel recente passato lo hanno visto conquistare risultati di assoluto prestigio. Un corridore  (parzialmente) ritrovato dopo un paio di anni davvero difficili, che può ambire ad un ruolo importante nella prossima stagione, come gregario ma con possibilità di colpire in prima persona.

Due giovani fanno ben sperare per il futuro della squadra americana. Nicola Conci e Niklas Eg hanno continuato quest’anno il loro processo di crescita condito anche da qualche piazzamento importante. Il classe ’97 italiano ha ottenuto un bel piazzamento con il quinto posto della generale della Adriatica Ionica Race, oltre ad aver accumulato esperienza nel corso della sua prima partecipazione al Giro d’Italia, provando più volte ad attaccare. Il danese ha invece conquistato il quinto posto nella classifica generale del Tour of Utah, anche lui correndo in maniera aggressiva quando possibile.

Contraddittoria la stagione di Mads Pedersen, che con la maglia del suo team è stata sostanzialmente un flop. Il corridore danese non è riuscito a confermare quanto di buono aveva fatto vedere l’anno precedente, quando aveva ottenuto risultati di primo piano specialmente nelle classiche del Nord, quest’anno completamente toppate. Conclude tuttavia in crescendo, conquistando una bella vittoria nella GP d’Isbergues – Pas de Calais, uno degli ultimi appuntamenti stagionali prima per del mondiale. È proprio nell’appuntamento più importante dell’anno che riesce a piazzare la zampata decisiva, sorprendendo tutti i favoriti della vigilia, e regalandosi una vittoria storica che vale una carriera. La speranza per lui, è che, l’anno prossimo, con la maglia iridata sulle spalle, possa cominciare ad ottenere quei risultati, anche con la maglia del team, che sono alla sua portata visto il suo talento cristallino.

Cosa non ha funzionato

Ancora una stagione deludente per Richie Porte, che però non può imputare nulla alla sfortuna per il suo 2019. Il tasmaniano aveva iniziato piuttosto bene il suo primo anno con la squadra statunitense con il secondo posto in classifica generale ottenuto al Tour Down Under, condito dalla ormai classica vittoria sul traguardo di Willunga Hill, conquistato per la sesta volta consecutiva. Arrivato come uomo di riferimento per le grandi corse a tappe, fallisce però l’appuntamento più importante, quello con il Tour de France, durante il quale è sempre lontano dai migliori. Tre settimane di sofferenza chiuse con un deludente undicesimo posto, con un crollo all’ultimo giorno che gli fa perdere anche la top10.

La formazione americana fallisce inoltre l’appuntamento con le Classiche, che negli anni passati erano state terreno fecondo viste le caratteristiche dei suoi uomini. Corridori come John Degenkolb, Jasper Stuyven ed Edward Theuns non riescono a ripetere le buone prestazioni della stagione precedente, certificando, di fatto, anche un fallimento strategico di tutta la squadra, soprattutto nelle corse più importanti. Il tedesco chiude l’anno senza vittorie in corse WorldTour, in primavera non dimostra una condizione brillante e finisce lontano dai primi alla Milano-Sanremo, al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix, tutte corse che in passato lo avevano visto assoluto protagonista. Disputa anche una Vuelta a España davvero anonima, con solo qualche piazzamento, ma poco soddisfacente per le sue possibilità. Anche i due belgi falliscono gli appuntamenti più importanti con le Classiche di Primavera e, nonostante ottengano comunque un successo a testa, Stuyven al Giro di Germania e Theuns alla Primus Classic, la loro stagione non si può comunque considerare positiva.

Stagione inferiore alle attese anche per Ryan Mullen e Toms Skujiņš‏. Il corridore irlandese non fa vedere le sue doti di cronoman, a parte il successo ai Campionati Nazionali, rallentando così il suo processo di crescita dopo quanto di buono aveva dimostrato negli anni precedenti. Mentre il lettone, pur correndo con la consueta generosità, non riesce a ottenere piazzamenti di rilievo, eccetto il terzo posto alla Tre Valli Varesine e il successo ai Campionati Nazionali.

Un anno chiuso senza piazzamenti importanti anche per Fabio Felline. Il ciclista piemontese conclude un’altra stagione senza riuscire a ripetere i buoni risultati ottenuti negli anni passati. Lascerà la squadra nel 2020 e la speranza per lui è che possa ritrovarsi la prossima stagione con la Astana.

Certamente da dimenticare il 2019 di Jarlison Pantano, trovato positivo all’EPO lo scorso 26 febbraio, è stato immediatamente sospeso dall’UCI e dalla squadra. Il corridore colombiano ha così chiuso la propria carriera nel peggiore dei modi.

Top/Flop

+++ Bauke Mollema
++ Giulio Ciccone
+ Gianluca Brambilla
– John Degenkolb
— Jasper Stuyven
— Richie Porte

Miglior Momento

Il successo di Bauke Mollema a Il Lombardia 2019 dà un senso diverso alla sua stagione. Una vittoria di prestigio, la sua prima Classica Monumento della carriera, frutto anche di una tattica perfetta da parte di tutta la squadra. Prima Toms Skujins entra nella prima fuga di giornata, poi Giulio Ciccone aumenta l’andatura sul Muro di Sormano, infine il neerlandese sorprende tutti i favoriti della vigilia con uno scatto sul Civiglio. Sfruttando anche la reciproca marcatura degli uomini più attesi si invola verso il traguardo di Como. Una giornata perfetta per lui e per il team statunitense.

Migliori Risultati

Vittorie
20/10/2019 NED MOLLEMA Bauke 1.HC Jpn Japan Cup
12/10/2019 NED MOLLEMA Bauke 1.WT1 Ita Il Lombardia
29/09/2019 DEN PEDERSEN Mads WCRR Gbr World Championships (Harrogate) R.R.
22/09/2019 DEN PEDERSEN Mads 1.1 Fra GP d’Isbergues – Pas de Calais
21/09/2019 BEL THEUNS Edward 1.HC Bel Classic Impanis – Van Petegem
1/09/2019 BEL STUYVEN Jasper 2.HC Ger Deutschland Tour
30/06/2019 LAT SKUJINS Toms NC4 Lat National Championships Latvia (Kuldiga) R.R.
27/06/2019 IRL MULLEN Ryan NCT3 Irl National Championships Ireland (Derry) I.T.T.
28/05/2019 ITA CICCONE Giulio GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 16 : Lovere – Ponte di Legno
23/02/2019 ITA CICCONE Giulio 2.1s Fra Tour du Haut-Var, Tappa 2 : Vidauban – Mons
17/02/2019 GER DEGENKOLB John 2.1s Fra Tour La Provence, Tappa 4 : Avignon – Aix-en-Provence
20/01/2019 AUS PORTE Richie 2.WT1s Aus Tour Down Under, Tappa 6 : McLaren Vale – Willunga Hill
Totale: 12
Secondi Posti
22/09/2019 GER DEGENKOLB John 1.1 Fra GP d’Isbergues – Pas de Calais
18/09/2019 BEL STUYVEN Jasper 1.1 Bel GP de Wallonie
31/08/2019 BEL STUYVEN Jasper 2.HCs Ger Deutschland Tour, Tappa 3 : Göttingen – Eisenach
26/08/2019 BEL THEUNS Edward GT2s Esp Vuelta a España, Tappa 3 : Ibi – Alicante
12/08/2019 BEL THEUNS Edward 2.WT2s Ned BinckBank Tour, Tappa 1 : Beveren (BEL) – Hulst
28/07/2019 BEL THEUNS Edward 2.1s Ita Adriatica Ionica Race, Tappa 4 : Cormons – Trieste
11/07/2019 ITA CICCONE Giulio GT1s Fra Tour de France, Tappa 6 : Mulhouse – La Planche des Belles Filles
30/06/2019 AUT GOGL Michael NC3 Aut National Championships Austria (Mondsee) R.R.
1/05/2019 GER DEGENKOLB John 1.WT3 Ger Rund um den Finanzplatz Eschborn – Frankfurt
31/03/2019 GER DEGENKOLB John 1.WT2 Bel Gent – Wevelgem
27/02/2019 ITA MOSCHETTI Matteo 2.WT3s Uae UAE Tour, Tappa 4 : Dubai – Hatta Dam
16/02/2019 LAT SKUJINS Toms 2.1s Fra Tour La Provence, Tappa 3 : Aubagne – Le Castellet
31/01/2019 AUS PORTE Richie 2.1s Aus Herald Sun Tour, Tappa 2 : Wonthaggi – Churchill
20/01/2019 AUS PORTE Richie 2.WT1 Aus Tour Down Under
Totale: 14
Terzi Posti
8/10/2019 LAT SKUJINS Toms 1.HC Ita Tre Valli Varesine
5/10/2019 BEL STUYVEN Jasper 1.HC Bel Tour de l’Eurométropole
16/08/2019 BEL THEUNS Edward 2.WT2s Ned BinckBank Tour, Tappa 5 : Riemst (BEL) – Venray
15/08/2019 DEN EG Niklas 2.HCs Usa Tour of Utah, Tappa 3 : Antelope Island – North Salt Lake
14/08/2019 DEN EG Niklas 2.HCs Usa Tour of Utah, Tappa 2 : Brigham City – Powder Mountain Resort
9/08/2019 ITA BRAMBILLA Gianluca 2.WT2s Pol Tour de Pologne, Tappa 7 : Bukowina Tatranska – Bukowina Tatranska
5/08/2019 DEN PEDERSEN Mads 2.WT2s Pol Tour de Pologne, Tappa 3 : Chorzow – Zabrze
8/07/2019 BEL STUYVEN Jasper GT1s Fra Tour de France, Tappa 3 : Binche (BEL) – Epernay
30/06/2019 IRL MULLEN Ryan NC3 Irl National Championships Ireland (Derry) R.R.
27/06/2019 JPN BEPPU Fumiyuki NCT4 Jpn National Championships Japan (Oyama) I.T.T.
19/06/2019 BEL STUYVEN Jasper 2.WT1s Sui Tour de Suisse, Tappa 5 : Münchenstein – Einsiedeln
17/06/2019 GER DEGENKOLB John 2.WT1s Sui Tour de Suisse, Tappa 3 : Flamatt – Murten
1/06/2019 ITA CICCONE Giulio GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 20 : Feltre – Croce d’Aune/Monte Avena
19/05/2019 NED MOLLEMA Bauke GT2s Ita Giro d’Italia, Tappa 9 : Riccione – San Marino (SMR) I.T.T.
13/03/2019 ITA CICCONE Giulio 2.WT1s Fra Paris – Nice, Tappa 4 : Vichy – Pélussin
22/02/2019 ITA CICCONE Giulio 2.1s Fra Tour du Haut-Var, Tappa 1 : Vence – Mandelieu-la-Napoule
1/02/2019 NED MOLLEMA Bauke 1.1 Esp Trofeo Andratx – Lloseta
31/01/2019 NED MOLLEMA Bauke 1.1 Esp Trofeo Ses Salines – Felanitx
Totale: 18

 

 

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