Volta a la Comunitat Valenciana 2024, doppietta VF-Bardiani! Alessandro Tonelli vince su Manuele Tarozzi dopo una lunga fuga

Sventola il tricolore alla Volta a la Comunitat Valenciana 2024. Partiti nella fuga del mattino, Alessandro Tonelli e Manuele Tarozzi hanno salutato tutti i compagni di avventura nell’ultima salita, resistendo poi nettamente al ritorno del gruppo. Una splendida azione quella della coppia VF Group – Bardiani CSF – Faizanè, che si mostra nettamente la più forte rispetto ai rivali di giornata, siglando una splendida doppietta che vale ovviamente anche le prime due posizioni in classifica generale con Alessandro Tonelli che taglia il traguardo per primo, festeggiando assieme al compagno.

Alle loro spalle, giungendo dopo 1’09”, è Oier Lazkano (Movistar) a chiudere il podio dopo aver raggiunto proprio in vista del traguardo Alex Molenaar (Iles Baleares Arabay Cycling) , l’unico altre attaccante di giornata capace di resistere al ritorno del gruppo, regolato da Jonathan Milan (Lidl-Trek) su Michael Matthews (Jayco-AlUla) e Matej Mohoric (Bahrain-Victorious), protagonista di una azione solitaria in discesa. Nei dieci chiudono poi anche Filippo Fiorelli (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) e Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe), rispettivamente ottavo e decimo, per un totale dunque di cinque azzurri in Top10.

Il video dell’arrivo

😮Victoria para Tonelli en la etapa 1 de la @VueltaCV… ¡¡CON SUSTO!!

❌La dupla italiana casi se sale del recorrido

🤝Abrazo, felicitación y llegada pactada pic.twitter.com/sdEPbGdTPl

— Teledeporte (@teledeporte) January 31, 2024

Il racconto della corsa

Dopo il lungo tratto di trasferimento iniziale, il via ufficiale è piuttosto tranquillo e ci vogliono circa tre chilometri prima che si registri un primo tentativo di attacco. A muoversi è Francisco Muñoz (Polti-Kometa), che viene presto raggiunto da diversi altri corridori, ma il gruppo è subito dietro e va ad annullare questo tentativo. La situazione si mantiene compatta per diversi chilometri, e solo dopo che ne sono trascorsi 19 si forma un nuovo drappello di attaccanti. A comporlo sono Gorka Sorarrain (Caja Rural-Seguros RGA), Jetse Bol (Burgos-BH), Alessandro Tonelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Alex Molenaar (Illes Balears Arabay Cycling) e nuovamente Muñoz, che guadagnano rapidamente una quarantina di secondi sul plotone.

All’inseguimento dei cinque battistrada si portano due contrattaccanti, Iñigo Elosegui (Equipo Kern Pharma) e Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), che riescono a riagganciarsi alla testa della corsa piuttosto velocemente. A quel punto, i sette uomini al comando vedono il loro margine salire sopra i due minuti, assestandosi attorno ai 4′ in vista dell’inizio del primo GPM di giornata, la salita di La Bandereta. Al GPM, dove transita per primo Sorarrain, il gap è invece di 4’45”, con il plotone, tirato soprattutto dal Team Jayco AlUla, che torna ad avvicinarsi nel corso della discesa successiva.

Avvicinandosi al secondo GPM, il Coll de la Bassa, il vantaggio riprende invece a crescere fino a superare i 5′, ma nel corso dell’ascesa aumenta ulteriormente, tanto che in cima arriva addirittura a superare i nove minuti visto che nessuno ha sostituito la formazione di Michael Matthews, che si è sfilata. A reagire dopo la salita è la Euskaltel – Euskadi, che ferma l’emorragia attestando il gap attorno agli otto minuti fino ad entrare nei 50 chilometri conclusivi con un gap sceso di un altro minuto.

A fare un nuovo cambio ritmo è la Bahrain Victorious, che all’approccio del traguardo volante di La Platja d’Orpesa alza notevolmente l’andatura recuperando altri due minuti. Allo sprint intermedio, vinto da Alex Molenaar su Francisco Muñoz e Iñigo Elosegui il gap è così di 4’45”. Sotto l’impulso della squadra bianco azzurra, il gruppo riesce a recuperare ancora secondi sui sette fuggitivi di giornata. A 30 chilometri dalla conclusione si vede anche l’UAE Team Emirates per provare a ridurre ancora il ritardo prima della salita di Desert de las Palmes.

A 25 chilometri dalla conclusione il duo della VF Group Bardiani CSF-Faizanè, inizialmente seguiti da Sorarrain, saluta i compagni di fuga con una progressione che lascia, da subito, tutti gli altri fuori dai giochi. Nel frattempo anche il gruppo arriva ai piedi dell’ultima asperità di giornata, presentandosi con un ritardo di 2’50” sui tre corridori di testa che gradualmente hanno intanto continuato a guadagnare sugli inseguitori, con Bol e Molenaar che provano ad organizzarsi mentre gli altri vanno allo sbando. L’azione della coppia Tarozzi-Tonelli, soprattutto quest’ultimo che più volte dà l’impressione di attendere il compagno, fa male anche a Sorarrain che deve alzare bandiera bianca, venendo raggiunto da Molenaar. A 20 chilometri dal traguardo, il duo di testa mantiene così 2’45” dal gruppo, tirato ora dalla Bahrain Victorious. In cima al GPM è Tarozzi che precede il suo compagno di squadra prima di gettarsi in discesa.

Nel corso della discesa, sfruttando le sue note qualità nell’esercizio, Matej Mohoric si lancia da solo all’inseguimento del duo di testa, ma a dieci chilometri dalla fine la coppia della Bardiani mantiene ancora 2′ sul gruppo, un gap ormai incolmabile anche per le sue straordinarie doti, che gli permettono di rientrare e saltare rapidamente Sorarrain e Bol, mentre Molenaar resiste a sua volta nel mezzo. A cinque chilometri dal traguardo, nessuno riesce tuttavia a guadagnare sensibilmente sul duo di testa che ormai sa di avere a portata di mano una clamorosa impresa. I due proseguono così di comune accordo, dandosi cambi regolari per non perdere terreno dagli inseguitori.

Quando mancano due chilometri alla fine è Oier Lazkano (Movistar) a lanciarsi ad un insperato inseguimento. Nell’ultimo chilometro, la coppia di testa sbaglia clamorosamente strada ad una rotonda rischiando di distruggere tutto il lavoro fatto fino a quel momento. Gli avversari però sono troppo distanti e sul traguardo di Castellon i due corridori italiani possono esultare per una splendida doppietta. In un arrivo che rievoca i ricordi di quel Trofeo Baracchi che si spera di poter rivivere a fine stagione, è concordatamente Alessandro Tonelli a precedere Manuele Tarozzi, mentre terzo arriva Lazkano a 1’09”, anticipando di un soffio Molenaar, superato proprio in vista del traguardo. Il gruppo, regolato da Jonathan Milan (Lidl-Trek) che vince la volata su Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e Matej Mohoric (Bahrain Victorious), passa invece sotto l’arrivo con un ritardo di 1’19”.

Risultato Tappa 1 Volta a la Comunitat Valenciana 2024

Classifiche Volta a la Comunitat Valenciana 2024

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