Volta a la Comunitat Valenciana 2023, gran colpo di Giulio Ciccone!

Tempismo perfetto di Giulio Ciccone alla Volta a la Comunitat Valenciana 2023. Decimo ieri in una tappa per ruote veloci, il corridore abruzzese conquista la prima frazione di montagna gestendo alla perfezione il finale andando così a conquistare tappa e maglia. Partito seguendo l’azione di Mikel Landa (Bahrain Victorious) nel finale, il leader della Trek – Segafredo ha poi rilanciato l’azione in vista del traguardo, creando un piccolo buco che gli inseguitori non sono riusciti a colmare. Al termine di uno sprint serrato, alle sue spalle chiudono testa a testa Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers) e Pello Bilbao (Bahrain Victorious), con il britannico che, qualche ora dopo la fine della tappa, è stato però retrocesso in fondo al gruppetto dei migliori, al nono posto, per aver ostacolato lo spagnolo nella volata.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

La partenza è molto veloce e vede inizialmente avvantaggiarsi quattro corridori, ai quali se ne accodano velocemente altri quattro. Il gruppo è però subito alle loro spalle e va a chiudere su questo tentativo, ma subito ripartono altri cinque uomini: sono Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Mulu Kinfe Hailemichael (Caja Rural-Seguros RGA), Alessandro de Marchi (Team Jayco-AlUla), Javier Romo (Astana Qazaqstan) e Benjamin Perry (Human Powered Health), che riescono a guadagnare solo una quindicina di secondi di margine sul plotone. A tenere alta l’andatura alle loro spalle sono infatti Euskaltel-Euskadi ed Equipo Kern Pharma, rimaste fuori dalla fuga, che provano ad andare a chiudere sugli attaccanti, i quali riescono comunque ad aumentare il vantaggio a 30″ prima dell’inizio del primo GPM di giornata, quello di Maigmo.

Alla fine, questo braccio di ferro viene vinto dai cinque fuggitivi, che nel corso della salita vedono aumentare il loro margine sopra ai tre minuti, mentre il gruppo rallenta l’andatura, con i compagni di squadra del leader Biniam Girmay (Intermarhé-Circus-Wanty) che si portano davanti per tenere un ritmo regolare. Il vantaggio dei battistrada sale ulteriormente una volta superato il GPM (conquistato da Hailemichael) e nelle due salite successive, Tibi e Benifallim, dove è invece Zoccarato a scollinare per primo, balzando così in testa alla classifica scalatori. Proprio dopo il terzo GPM, la fuga tocca il vantaggio massimo, 6’52”: da quel momento, infatti, Bahrain Victorious e Bora-hansgrohe si uniscono alla Intermarhé-Circus-Wanty nell’inseguimento ai cinque attaccanti, e il ritardo inizia di conseguenza a calare.

Nel breve tratto che precede la quarta salita di giornata, il gap tra la testa della corsa e gli inseguitori cala ulteriormente, attestandosi sui cinque minuti e scendendo a 4’24” al GPM di Confrides, dove Zoccarato transita per primo guadagnando altri punti per la classifica degli scalatori e staccando Hailemichael e gli altri compagni di fuga. Dopo lo scollinamento, l’azzurro insiste guadagnando qualche secondo, mentre Hailemichael si stacca da De Marchi, Romo e Perry; questi tre riescono a chiudere il gap su Zoccarato, mentre l’eritreo perde sempre più terreno nel corso della discesa, finendo per essere riassorbito dal plotone.

Quest’ultimo conclude la discesa con un ritardo di 3’45” dai quattro attaccanti, che tornano a guadagnare avvicinandosi al quinto GPM di tappa, quello di La Fustera, iniziato con un margine di 4’30”. Qui tuttavia arriva un nuovo cambio di ritmo, con anche la situazione al comando che torna a cambiare. Primo a perdere contatto è infatti Perry, lasciando tre uomini al comando a 50 chilometri dalla conclusione. I fuggitivi concludono la salita con tre minuti di vantaggio sul gruppo, che finisce per riprendere Perry nel tratto di corsa che porta verso Cumbres del Sol, salita impegnativa, ma troppo lontana affinché i big si muovano.

Il ritmo sale comunque e il gruppo perde molte unità, tra le quali anche Biniam Girmay, che appare anche ferito vista la maglia strappata. Davanti restano invece solamente De Marchi e Romo, con lo spagnolo che prova a forzare, ma l’azzurro è pronto a reagire e i due resistono al comando con un vantaggio di 30 secondi su Zoccarato e 1’11” sul gruppo. Nel tratto di falsopiano che porta verso la salita conclusiva Zoccarato non può far altro che arrendersi al rientro del gruppo, che grazie all’azione della Bahrain Victorious si riporta a trenta secondi dalla coppia di testa.

A chiudere definitivamente è l’azione debordante della Ineos Grenadiers, in particolare con il forcing di Jonathan Castroviejo. Lo spagnolo, la cui azione fa esplodere il gruppo sulle rampe dell’Alto de Pinos, resta così al comando sino a due chilometri dal traguardo, quando si sposta per far passare un compagno di squadra. A quel punto Brandon McNulty (UAE Team Emirates) prova a sparigliare le carte, con uno scatto secco che non trova immediata reazione. Visto che i big non si muovono, è il giovanissimo Thomas Gloag (Jumbo-Visma) a rientrare sull’americano, formando una coppia interessante in vista dell’ultimo chilometro. A chiudere stavolta arriva l’azione di Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), che si muove da solo vedendo che Carlos Rodriguez non sembra avere le risposte che si aspettava.

Gloag a quel punto resta generosamente in prima posizione fino a quando non è Mikel Landa (Bahrain Victorious) a provare lo scatto. Vedendo il basco muoversi, immediata è la reazione di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), mentre Pello Bilbao (Bahrain Victorious) fa il buco in favore del compagno di squadra, costringendo Geoghegan Hart a provare a chiudere. In vista dell’ultima curva Ciccone parte lungo, a 200 metri dal traguardo, creando un piccolo buco che nessuno riesce a colmare. L’abruzzese ha così il tempo di festeggiare a modo suo, lanciando per aria gli occhiali, mentre dietro di lui Bilbao e Geoghegan Hart si danno battaglia serrata, con uno sprint gomito a gomito che vede il britannico chiudere in seconda posizione davanti al basco.

Risultato Tappa 2 Volta a la Comunitat Valenciana 2023

Classifica Generale Volta a la Comunitat Valenciana 2023

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