Volta a Catalunya 2024, vittoria netta di Marijn van den Berg – 10° Jacopo Mosca

Marijn van den Berg si prende la quarta tappa della Volta a Catalunya 2024. Dopo le due esibizioni in salita di Tadej Pogacar, la corsa spagnola proponeva oggi l’unico arrivo per velocisti e il portacolori della EF Education – EasyPost si fa trovare pronto. Lo sprinter neerlandese si impone gestendo alla perfezione i tempi nel seguire l’azione di Bryan Coquard (Cofidis), partito per primo, resistendo poi agevolmente al ritorno di Arne Marit (Intermarché-Wanty), con Emils Liepins (Team dsm-firmenich PostNL) a completare il podio di giornata. Ovviamente, non cambia la classifica generale, che vede sempre il leader della UAE Team Emirates davanti a tutti, con Mikel Landa (Soudal-QuickStep) e Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) dietro di lui.

Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Con il via ufficiale che viene dato con qualche minuto di ritardo per via dei tanti problemi meccanici che si verificano nel breve tratto di trasferimento, la tappa registra subito l’allungo di due corridori. A muoversi sono Thomas De Gendt (Lotto Dstny) e Urko Berrade (Equipo Kern Pharma), sui quali rientra velocemente Idar Andersen (Uno-X Mobility). Alle loro spalle allungano anche Jokin Murguialday (Caja Rural-Seguros RGA) e Luis Angel Maté (Euskaltel-Euskadi), ma i due inseguitori non riescono a riportarsi sui battistrada e vengono rapidamente ripresi da un gruppo tirato dalla Burgos-BH e ancora piuttosto vicino alla testa della corsa.

Il margine dei fuggitivi è infatti di soli 30″, ma una volta ripresi gli inseguitori il plotone rallenta e il gap schizza oltre i due minuti, raggiungendo un massimo di 3’20” prima che la Cofidis decida di portarsi davanti per aumentare un po’ l’andatura, aiutata anche dalla Alpecin-Deceuninck. Con la formazione transalpina affiancata anche da uomini di EF Education-EasyPost, Intermarché-Wanty e Team Jayco AlUla, il gap si stabilizza su 3’15”, scendendo a 2’30” al termine di una prima ora di gara percorsa a 48 km/h. Il distacco cala a 2’05” all’inizio della salita che porta al GPM del Port d’Ager, ma lungo l’ascesa i battistrada tornano a guadagnare, scollinando con 3’25” di vantaggio.

È l’ultimo sussulto per gli attaccanti, perché già nella discesa il gap inizia a scendere e una volta arrivati in pianura il gruppo decide di cambiare ritmo, con le formazioni dei velocisti che non hanno problemi ad andare a chiudere sugli attaccanti, nel frattempo rimasti in due visto che Berrade perde contatto appena inizia la pianura. De Gendt e Andersen vengono così ripresi prima dell’ultimo traguardo volante, in seguito ad una accelerazione di Enric Mas (Movistar), a caccia degli abbuoni, che tuttavia si aggiudica Wout Poels (Bahrain-Victorious) davanti al compagno Antonio Tiberi e Sepp Kuss (Visma|Lease a Bike).

Approfittando del fisiologico rallentamento che si ha subito dopo, Luis Angel Maté (Euskaltel Euskadi) prova a muoversi da solo, guadagnando rapidamente 15 secondi. Il gruppo tuttavia non si preoccupa e lo lascia fare, avvicinandosi progressivamente fino ad annullare il tentativo a cinque chilometri dal traguardo. I Cofidis a quel punto provano ad allungare il gruppo, mentre all’approccio dell’ultimo chilometro arriva Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) in testa prima che la Lotto Dstny lanci lo sprint. Primo dei big a muoversi è Bryan Coquard (Cofidis), ma il francese si muove troppo presto, venendo ampiamente surclassato nei metri finali. A vincere è così Marijn van den Berg (EF Education-EasyPost) che supera Arne Marit (Intermarché-Wanty) ed Emils Liepins (Team dsm-firmenich PostNL).

Risultato Tappa 4 Volta a Catalunya 2024

Classifiche Volta a Catalunya 2024

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