Tour de France 2023, Jasper Philipsen nega il record a Mark Cavendish a Bordeaux! 4° Luca Mozzato

Tre volate e tre successi per Jasper Philipsen al Tour de France 2023. Altro sprint dominato da parte del corridore della Alpecin – Deceuninck che si è imposto nettamente davanti a Mark Cavendish, che ha provato ad anticipare, venendo tuttavia risucchiato dalla impressionante accelerazione del belga. A chiudere il podio di giornata è Biniam Girmay, recriminando per il movimento del vincitore, che nel prendere la scia di Cavendish gli ha tagliato la strada. Quarto invece al traguardo Luca Mozzato (Arkéa-Samsic), che si muove bene nel finale, cogliendo un bel piazzamento mettendosi dietro velocisti di primissimo piano.

Invariata chiaramente la classifica generale, con Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) che resta al comando davanti a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Jai Hindley. Lo sloveno è chiaramente ancora Maglia Bianca, così come non cambiano le altre maglie con Philipsen che accresce il suo vantaggio nella classifica a punti, così come non ci sono problemi per Neilson Powless (EF Education – EasyPost), saldamente in maglia a pois.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Su iniziativa di Simon Guglielmi (Arkéa-Samsic) evadono dal gruppo Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), Nelson Oliveira (Movistar) e Jonas Abrahamsen (Uno-X). Al gruppo la situazione va più che bene e lascia subito fare. Abrahamsen e Oliveira decidono però di rialzarsi subito, seguiti poco dopo da Burgaudeau su suggerimento dell’ammiraglia.

Guglielmini rimane così da solo arrivano a guadagnare nei primi 25 chilometri di corsa fino a 7 minuti. A quel punto, però, la Lotto – Dstny decide di mandare un uomo a lavorare davanti con anche la Alpecin – Deceuninck che decide di iniziare a collaborare. Il vantaggio del fuggitivo comincia così a scendere rapidamente fino ad arrivare a scendere ad appena un minuto al traguardo volante, dove in gruppo c’è vera volata e Biniam Girmay passa per primo davanti a Jasper Philipsen e Bryan Coquard.

Subito dopo dal gruppo escono Pierre Latour (TotalEnergies) e Nans Peters (Ag2r Citroën) che provano a scuotere la monotonia di una tappa già scritta. I due rientrano facilmente su un Guglielmi che ovviamente li attende e il nuovo terzetto riesce a guadagnare nuovamente fino a un massimo di 1’20”, con il gruppo che fa buona guardia, consapevole di non poter lasciar troppo margine a corridori decisamente più freschi. Sull’unico GPM di giornata, poi vinto da Latour, Guglielmi perde le ruote degli altri due, che sorprendono il gruppo accelerando in un tratto con vento a favore.

A controllare la situazione in quel momento ci pensa Tim Declercq (Soudal-QuickStep), che dopo aver tirato per gran parte della giornata aggiunge un impegno aggiuntivo ai suoi compiti. Il belga impedisce che il gap salga troppo, organizzando poi l’inseguimento assieme ai suoi compagni. Il vantaggio dei due battistrada scende così intorno ai 30 secondi, assestandovisi per le fasi finali di corsa, almeno sino ai dieci chilometri conclusivi, malgrado anche l’aumento di ritmo figlio della lotta per la posizione. Quando però in testa arrivano i Jumbo – Visma che vogliono tenere al sicuro la Maglia Gialla, segnano la fine delle già scarse speranze della coppia di testa. Peters cede così entrando nei cinque chilometri conclusivi, anticipando di poco anche la resa di Latour.

La formazione neerlandese resta così davanti sino ai tre chilometri dalla conclusione, spostandosi subito dopo a favore della Alpecin – Deceuninck. Gli uomini di Jasper Philipsen resta così in testa sino al momento di lanciare lo sprint, resistendo agli assalti degli altri treni. Mathieu Van Der Poel è tuttavia costretto a partire da molto lontano, facendo ovviamente un grandissimo lavoro, che tuttavia si esaurisce prima del previsto.

Philipsen decide così di aspettare un attimo prima di lanciare e a cercare di cogliere questo momento di esitazione è Mark Cavendish (Astana Qazaqstan) che parte spedito arrivando da dietro. Il britannico è tuttavia costretto a sedersi dopo un doppio cambio di rapporto e non può dare tutto come avrebbe voluto. Imperiosa comunque la reazione di Philipsen che ne segue il movimento, prendendone la scia prima di sovrastarlo nettamente per il suo terzo trionfo in altrettanti sprint. Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty) chiude invece terzo, protestando per i cambi di direzione del belga.

 

Risultato Tappa 7 Tour de France 2023

Classifiche Tour de France 2023

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