Arctic Race of Norway 2023, doppietta Astana: Michele Gazzoli vince davanti a Christian Scaroni! Noah Hobbs sfila la maglia di leader ad Alberto Dainese

Festa Astana Qazaqstan nella seconda tappa dell’Arctic Race of Norway 2023. A imporsi allo sprint al termine della Alta – Hammerfest è Michele Gazzoli, appena rientrato alle gare dopo la sospensione di un anno per l’assunzione non intenzionale di un prodotto dopante. Il 24enne conquista così il primo successo in carriera e lo fa davanti al compagno di squadra Christian Scaroni, mentre il podio di giornata viene completato da Jonathan Lastra (Cofidis). Non è riuscito a partecipare alla volata finale il vincitore di ieri Alberto Dainese (Team dsm-firmenich), che si vede anche sfilare la maglia di leader da Noah Hobbs (Equipe continentale Groupama-FDJ), capace di conquistare gli abbuoni agli ultimi due sprint intermedi. Il britannico guida ora la classifica con 1″ di vantaggio su Dainese e Gazzoli, mentre Scaroni è quinto a 4″.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Appena il direttore di corsa dà il via ufficiale alla tappa, sei corridori si lanciano all’attacco per andare a formare la fuga. Trattasi di Peder Antoni Gravås (Nazionale norvegese), Gianmarco Garofoli (Astana Qazaqstan), Johan Ravnoy (Team Coop-Repsol), Camilo Andres Gomez (Trinity Racing Team), Ronan Augé (Equipe continentale Groupama-FDJ) e Vincent Van Hemelen (Team Flanders-Baloise). Questi uomini riescono inizialmente a guadagnare un margine di tre minuti, disputandosi i punti al primo sprint intermedio e ai tre GPM presenti nei primi 45 chilometri di gara.

Superato l’ultimo GPM, il gap tra la testa della corsa e il plotone è di 4’10”, ma entrati negli ultimi 92 chilometri il forte vento laterale (che si unisce a condizioni climatiche già difficili come pioggia e freddo) e il lavoro di Uno-X Pro Cycling Team, Team Jayco AlUla e Team dsm-firmenich finiscono per spezzare il gruppo in più tronconi. Davanti rimangono circa una trentina di corridori, che vanno velocemente a riassorbire i battistrada e viaggiano con 35″ di margine sulla seconda parte del gruppo. La situazione rimane stabile per diversi chilometri, ma quando ne mancano poco meno di 50 alla conclusione la strada cambia direzione e il vento diventa contrario, favorendo così gli inseguitori. Poco dopo, infatti, avviene il ricongiungimento tra i due tronconi, con il plotone che si dirige così compatto verso il finale nonostante qualche tentativo di attacco.

Il fatto più rilevante che avviene in questa fase è la conquista, da parte di Noah Hobbs (Equipe continentale Groupama-FDJ) di cinque secondi di abbuono tra il secondo e il terzo traguardo volante, con il britannico che si porta così virtualmente in testa alla classifica generale. Entrato negli ultimi 1500 metri, il gruppo inizia quindi lo strappo finale verso il traguardo di Hammerfest, che viene preso a tutta velocità, impedendo a chicchessia di scattare. La strada spiana negli ultimi 500 metri, e ai -350 dalla conclusione si porta davanti Christian Scaroni (Astana Qazaqstan) per lanciare la volata al compagno di squadra Michele Gazzoli: quando l’azzurro parte non ce n’è per nessuno, e il 24enne può festeggiare il primo successo in carriera davanti allo stesso Scaroni.

Risultato Tappa 2 Arctic Race of Norway 2023

Classifiche Arctic Race of Norway 2023

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