Tirrreno-Adriatico 2024, Presentazione Percorso e Favoriti Quarta Tappa: Arrone – Giulianova (207 km)

La quarta tappa della Tirreno – Adriatico 2024 farà arrivare i corridori a Giulianova, con un primo assaggio della costa adriatica abruzzese. Prima di approdare sulle spiagge della provincia di Teramo dovranno percorrere ben 207 chilometri con un totale di 2600 metri di dislivello positivo. La maggior parte della difficoltà altimetrica è concentrata nella lunga salita del Valico di Castelluccio (17,2 km al 5%) che è però situata nella prima metà di tappa, dopo soli 50 chilometri dalla partenza di Arrone. Questa lunga salita potrebbe mettere fatica nelle gambe del gruppo che andrà poi a giocarsi la vittoria di giornata sul circuito finale, che si presenta tortuoso e in costante saliscendi e che potrebbe anche essere teatro di qualche azione.

ORARIO DI PARTENZA: 10:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:25-15:58
DIRETTA TV E STREAMING: 13:05-15:00 Rai Sport / 15:00-15:50 Rai 2 / 13:05-15:45 Eurosport 2 / 13:05-16:05 Eurosport, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #TirrenoAdriatico

Percorso Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Dopo i 225 della giornata precedente, saranno ancora 207 i chilometri che i corridori dovranno percorrere nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico 2024, la Arrone-Giulianova. Il primo tratto dopo la partenza dal paesino umbro sarà facile e pianeggiante, ma a meno di 50 chilometri dal via la strada inizierà a salire con decisione per quella che è la salita principale di questa ennesima lunga giornata. L’ascesa verso il Valico di Castelluccio sarà lunga ben 17,2 km e avrà una pendenza media del 5% e, a seconda del ritmo con cui verrà affrontata dal gruppo, potrebbe essere decisiva per le sorti di qualche velocista poco resistente nelle lunghe salite.

Il passaggio dalla magnifica piana di Castelluccio e lo strappetto di Forca di Presta saranno il preludio dell’infinito tratto in discesa che condurrà i corridori ad Ascoli Piceno. Qui, quando mancheranno circa 80 chilometri all’arrivo, inizierà un lungo settore in leggerissimo saliscendi sulle strade che si snodano sulle dolci colline dell’entroterra. Un paesaggio che accompagnerà il gruppo fino al primo passaggio da Giulianova.

I corridori dovranno quindi affrontare gli ultimi 22,4 chilometri di tappa percorrendo un giro di un circuito finale particolarmente tortuoso e abbastanza ondulato, che potrebbe nascondere qualche trabocchetto. A 14 chilometri dal traguardo, in cima a una breve salita (2,7 km al 3,8%), è posto il traguardo volante di Mosciano Sant’Angelo che potrebbe far gola anche a qualche uomo di classifica. Un tratto in discesa porterà quel che resta del gruppo agli ultimi 1500 metri, che saranno in lieve ma costante salita e potrebbero essere teatro di un altro sprint ristretto nervoso e combattuto.

Favoriti Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Il dislivello complessivo di questa tappa è superiore rispetto a quello della giornata precedente, ma la gran parte della salita sarà a inizio percorso. Se qualche velocista dovesse perdere le ruote del gruppo nel corso della lunga ascesa potrebbe poi avere tutto il tempo per rientrare e giocarsi la vittoria di giornata sul nervoso circuito finale. Per questo, i grandi favoriti della quarta tappa saranno le ruote veloci,  in primis un Jonathan Milan (Lidl-Trek) con una gran gamba in salita e con il dente avvelenato dopo il secondo posto di Gualdo Tadino. Non possiamo poi non citare colui che ha battuto il friulano, il velocissimo tedesco Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), oltre ad altri attesi velocisti piuttosto resistenti come Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) caduto però nel finale di gara, e Tim Merlier (Soudal-QuickStep).

Tra i corridori che non sono riusciti a piazzarsi sul traguardo di Gualdo Tadino, ma che potrebbero invece brillare sull’arrivo di Giulianova, ci sono poi altre ruote veloci capaci di superare abbastanza agevolmente le asperità, come Biniam Girmay (Intermarché-Wanty), Axel Zingle (Cofidis), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), la coppia della Uno-X Mobility composta da Alexander Kristoff e Søren Wærenskjold e quella della Israel-Premier Tech formata da Corbin Strong ed Ethan Vernon, senza dimenticare anche Marius Mayrhofer (Tudor Pro Cycling Team), Ivan Garcia Cortina (Movistar) e Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels).

Potrebbero invece trovare qualche difficoltà in più sprinter puri come Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), Caleb Ewan (Team Jayco AlUla), Casper Van Uden (Team dsm-firmenich PostNL), Stanisław Aniołkowski (Cofidis), Amaury Capiot (Arkéa-B&B Hotels), e gli italiani Giovanni Lonardi (Polti-Kometa), Niccolò Bonifazio (Corratec-Vini Fantini) e Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè).

Il circuito finale potrebbe però dare la possibilità a qualche corridore da classiche o con caratteristiche da puncheur di tentare di anticipare. In questo caso, attenzione soprattutto a Magnus Cort (Uno-X Mobility), Marc Hirschi (UAE Team Emirates), Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep), Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Filippo Zana (Team Jayco AlUla), Attila Valter (Team Visma | Lease a Bike), Alberto Bettiol e Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Valentin Madouas e Romain Gregoire (Groupama-FDJ), Andrea Bagioli e Toms Skujiņš (Lidl-Trek). Potrebbe però provare a muoversi anche qualche uomo di classifica meno quotato per il successo finale, come il fin qui pimpante Kevin Vauquelin (Arkea-B&B Hotels), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) e Isaac Del Toro (UAE Team Emirates).

Visti i tantissimi chilometri di pianura dopo l’unica vera salita di giornata, è improbabile che ad arrivare per primi sul traguardo di Giulianova siano dei fuggitivi della prima ora, ma vogliamo comunque citare i più pericolosi e attivi negli attacchi da lontano come l’onnipresente Jan Stöckli (Corratec-Vini Fantini), l’agguerrito Davide Bais (Polti-Kometa) che potrebbe andare a caccia di punti al GPM, e, perché no, anche Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Rune Herregodts (Intermarché-Wanty) e James Shaw (EF Education-EasyPost).

Borsino dei Favoriti Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

***** Jasper Philipsen
**** Tim Merlier, Jonathan Milan
*** Phil Bauhaus, Biniam Girmay, Axel Zingle
** Magnus Cort, Corbin Strong, Andrea Vendrame, Søren Wærenskjold
* Romain Gregoire, Marc Hirschi, Marius Mayrhofer, Kevin Vauquelin, Simone Velasco

Meteo Previsto Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Cielo parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 0%. Umidità: 70%. Vento direzione SSO fino a 20 km/h. Temperatura prevista: minima 3°, massima 13°.

Maggiori insidie Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

La salita di Valico di Castelluccio sarà lunga, ma troppo lontana dal traguardo per creare fratture insanabili nel gruppo principale. Quindi sarà il nervoso circuito finale l’insidia principale in questa lunga tappa. Chi vorrà vincere la tappa dovrà quindi stare in testa al gruppo nei tortuosi chilometri conclusivi e dovrà anche prestare molta attenzione al possibile vento contrario lungo il rettilineo finale.

Altimetria e Planimetria Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Cronotabella Quarta Tappa Tirreno – Adriatico 2024

Cronotabella/Itinerary Timetable Tappa 4 Tirreno Adriatico 2024

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