Presentazione Percorso e Favoriti Vuelta a Burgos 2019

Finita l’attesa per la Vuelta a Burgos 2019. La corsa a tappe spagnola, che si correrà da domani 13 agosto fino a sabato 17 agosto, è ormai giunta alla sua quarantunesima edizione e anche quest’anno, come da tradizione, promette spettacolo. Rispetto allo scorso anno aumenta il numero di formazioni presenti ai nastri di partenza che passa da 15 a 18, con Movistar, Ineos, Dimension Data e UAE Emirates a rappresentare il WorldTour. Il campione in carica è Iván Ramiro Sosa, l’anno scorso al Team Androni e quest’anno in forze al Team Ineos, pronto a difendere la corona dagli assalti di uomini che arriveranno sulle strade iberiche per affinare la condizione in vista della Vuelta a España 2019.

Hashtag ufficiale: #VueltaBurgos

Albo d’oro recente Vuelta a Burgos

2018 | SOSA Iván Ramiro
2017 | LANDA Mikel
2016 | CONTADOR Alberto
2015 | TAARAMÄE Rein
2014 | QUINTANA Nairo
2013 | QUINTANA Nairo
2012 | MORENO Daniel
2011 | RODRÍGUEZ Joaquim
2010 | SÁNCHEZ Samuel
2009 | VALVERDE Alejandro

Percorso Vuelta a Burgos 2019

Il percorso ruoterà sempre intorno alla città dalla quale prende il nome la corsa, situata nella regione di Castilla y Leon e, come d’abitudine, saranno gli scalatori i protagonisti dei cinque giorni di corsa. Si partirà con una tappa di 162 chilometri con partenza da Burgos e arrivo all’Alto di Castillo, uno strappo di 1 km al 6,1%, che i corridori avranno già affrontato anche ai -14 dal traguardo. La seconda tappa, invece, sarà molto mossa con partenza da Gumiel de Izán e arrivo a Lerma dopo 155 chilometri caratterizzati da molti brevi saliscendi, che però non dovrebbero creare particolari difficoltà. La terza tappa sarà presumibilmente quella che creerà i distacchi maggiori in classifica e che vedrà i corridori partire da Sargentes de la Lora per affrontare in successione Alto de la Mota (4,5 km al 6%), Alto Escalerón (3,6 km al 6%), Alto de Ailanes (2,8 km al 7,5%) e Alto de Retuerta (3,8 km al 7,5%) prima di giungere ai piedi della salita finale di Picón Blanco (7,8 km al 9,3%), che chiuderà i 150 chilometri.

La quinta tappa, 174 chilometri da Atapuerca alla città romana di Clunia, sarà mossa soprattutto nella parte centrale, con l’Alto del Majadal (7,1 km al 2,8%), seguito da alcuni strappetti non categorizzati, ai quali seguirà una discesa con la strada che tornerà poi a salire nel finale. L’ultima tappa, la Santo Domingos de Silos- Lagunas de Neila, sarà quella dal chilometraggio più breve (146 km) ma anche quella che, come lo scorso anno, potrebbe risultare decisiva a causa delle varie difficoltà altimetriche che i corridori incontreranno sul tracciato, in particolare le salite di Alto del Cerro (5,4 km all’1,9%) e Alto del Collado de Vilviestre (3 km allo 0,9%) che precederanno la salita finale decisiva (11,8 km al 5,6%).

Tappe Vuelta a Burgos 2019

13/8 Tappa 1 – Burgos › Burgos (162 km)
14/8 Tappa 2 – Gumiel de Izan › Lerma (155 km)
15/8 Tappa 3 – Sargentes de la Lora › Picon (150 km)
16/8 Tappa 4 – Atapuerca › Ciudad Romana de Clunia (174 km)
17/8 Tappa 5 – Santo Domingo de Silos › Lagunas de Neila (146 km)

Favoriti Vuelta a Burgos 2019

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Iván Ramiro Sosa (Team Ineos) si presenta da campione in carica e anche per questo con i galloni del favorito. Spuntarla, però, non sarà facile perché sulla sua strada troverà rivali molto ostici, a partire dal vincitore del Giro d’Italia Richard Carapaz (Movistar) che farà il suo ritorno alle corse con in mente l’obiettivo Vuelta a España 2019. Appena dietro questi due, ci saranno con animi diversi Rui Costa (UAE Emirates), voglioso di riscattare un 2019 avaro di successi e Guillaume Martin (Wanty-Gobert), che invece arriva sulle ali dell’entusiasmo di un  Tour de France chiuso con una buona dodicesima posizione. In casa Ineos non mancheranno validissime alternative a Sosa, si tratta di David De La Cruz e Kenny Elissonde, che potrebbero anche scalzare il colombiano nelle gerarchie. Più difficile che ribaltino le gerarchie, ma comunque valide alternativi ai propri capitani restano anche Carlos Betancur (Movistar) e Jan Polanc (UAE Emirates).

Ci sarà poi in cerca di riscatto anche Louis Meintjes (Dimension-Data), sempre più uomo misterioso nelle ultime due stagioni quando avrebbe dovuto invece compiere il tanto atteso salto di qualità. Per quanto riguarda le formazioni italiani presenti al via, invece, i fari saranno puntati soprattutto sul giovane talento costaricense Kevin Rivera (Androni-Giocattoli Sidermec), già vincitore quest’anno del Sibiu Tour. Altri nomi da segnalare sono quelli di Ruben Plaza (Israel Cycling), Sergei Chernetski (Caja Rural), Delio Fernandez (Delko-Marseille), Rafa Valls (Movistar), Diego Rubio (Burgos BH) e del sempre verde Pierre Rolland (Vital Concept).

Borsino favoriti Vuelta Burgos 2019

***** Ivan Ramiro Sosa
**** Richard Carapaz, Rui Costa
*** Guillame Martin, David De La Cruz, Kevin Rivera
** Jan Polanc, Carlos Betancur, Louis Meintjes, Kenny Elissonde
* Ruben Plaza, Sergei Chernetski, Delio Fernandez, Rafael Valls, Pierre Rolland

Altimetrie e Planimetrie Vuelta a Burgos 2019

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