Giro d’Italia 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Terza Tappa: Vasto – Melfi (213 km)

La terza tappa del Giro d’Italia 2023 si sposta verso sud, dall’Abruzzo alla Basilicata. Il programma di questa giornata prevede 213 chilometri per lo più pianeggianti da Vasto a Melfi, con i primi 173 chilometri, tra province di Chieti, Campobasso, Foggia, con il Traguardo Volante posto proprio nel Capoluogo, Potenza e Avellino, senza alcuna difficoltà. Il tasso di difficoltà della tappa si alzerà quindi improvvisamente, scombinando le carte al gruppo con un paio i GPM fino a Rapolla, dove inizieranno gli ultimi dieci chilometri in leggera salita. Si tratta quindi di uno scenario perfetto per una fuga da lontano, ma anche per qualche schermaglia tra i big.

ORARIO DI PARTENZA: 11:45
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:57-17:28
DIRETTA TV E STREAMING: 11:40-14:00 RaiSport / 14:00-18:05 Rai2 | 11:30-17:45 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #Giro #Giro106

Percorso Terza Tappa Giro d’Italia 2023

Si partirà ancora una volta dal mare: la prima sessantina di chilometri dopo la partenza da Vasto si svolgeranno, infatti, tutti lungo la costa fino a lambire il Parco Nazionale del Gargano. A questo punto il gruppo si dirigerà verso l’interno, ma non cambieranno le caratteristiche del percorso: la strada era pianeggiante prima e continuerà ad esserlo. Questi saranno chilometri in cui i coraggiosi attaccanti della prima ora potrebbero cercare di guadagnare terreno importante nei confronti del gruppo.

Il primo punto di interesse sarà al chilometro 107, dove è posto il traguardo volante di Foggia: se davanti non dovessero esserci troppi corridori anche in gruppo si potrebbe assistere alla volata per i punti utili per la Maglia Ciclamino. In questa fase la strada sarà in leggerissima ascesa, ma nulla che possa impensierire i corridori. Dopo circa 145 chilometri di corsa il gruppo entrerà nella provincia di Potenza, da cui poi uscirà brevemente per un veloce passaggio da quella di Foggia e Avellino per tornarci subito dopo.

A questo punto il linea d’aria mancheranno pochi chilometri al traguardo di Melfi, ma i corridori dovranno prima affrontare un giro più ampio che li costringerà a scalare due salite che potrebbero mettere in difficoltà qualche velocista. La prima sarà la più impegnativa: l’ascesa verso il Valico dei Laghi di Monticchio misura 6,3 chilometri e presenta una pendenza media del 6,4%. Il GPM di terza categoria è posto al chilometro 180, ma non sarà seguito subito da una discesa. Dopo 4 chilometri, infatti, la strada tornerà a salire verso il GPM di Valico La Croce (2,6 km al 7,6%).

I sedici chilometri successivi saranno in leggera discesa, fino a Rapolla, dove è posto il secondo traguardo volante di giornata. Da qui la strada tornerà a salire con una lieve pendenza per gli ultimi dieci chilometri di tappa. L’ultimo chilometro sarà molto impegnativo, con una curva secca e una sorta di inversione di marcia che allungheranno decisamente il gruppo: a quel punto i corridori imboccheranno un breve rettilineo al 5% di pendenza che porterà al traguardo di Piazza Archimede.

Salite Terza Tappa Giro d’Italia 2023

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH DISL % MED % MAX
Valico dei Laghi di Monticchio 3 705 180 173,7 6,3 406 6,4% 10%
Valico La Croce 4 858 187,1 184,5 2,6 197 7,6% 10%

Favoriti Terza Tappa Giro d’Italia 2023

Dopo la vittoria di oggi Jonathan Milan (Bahrain Victorious) vorrà sicuramente provare a ripetersi: le gambe ci sono e l’entusiasmo pure e in passato il friulano ha già dimostrato di tenere bene in salita. A supportarlo anche domani dovrebbe esserci Andrea Pasqualon, che a sua volta è un corridore molto adatto a questi tipi di percorso in cui i velocisti puri potrebbero fare fatica o addirittura staccarsi nelle salite previste nel finale.

La tappa sembra disegnata, però, per esaltare le caratteristiche di Michael Matthews (Team Jayco-AlUla) e Mads Pedersen (Trek-Segafredo). Quest’ultimo oggi è stato molto sfortunato, rimanendo attardato a causa della caduta a quattro chilometri dall’arrivo, ma la squadra ha dimostrato di essere a sua più totale disposizione e domani potrebbe anche provare ad indurire la corsa per mettere in difficoltà i velocisti puri.

In caso di corsa dura potrebbe trovare maggior spazio in un’eventuale volate finale anche Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost). Stesso discorso può valere pure per i due italiani Vicenzo Albanese (Eolo-Kometa) e Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizané). Entrambi avranno il team a loro competa disposizione per cercare un buon risultato che sarebbe una bella soddisfazione. A proposito di italiani potrebbe provare a tenere sulle salite che caratterizzano il finale anche Simone Consonni (Cofidis), che ha dimostrato di saper ben comportarsi in uno sprint in cui la strada tende a salire leggermente.

Saranno, poi, da seguire pure Andrea Vendrame (Ag2r Citröen Team) e Simone Velasco (Astana Qazaqstan), a loro volta dotati di un buono spunto veloce, mentre, sempre a proposito di italiani, abbiamo già capito che Davide Ballerini (Soudal-QuickStep) sarà a disposizione di Remco Evenepoel. Per quanto riguarda i velocisti, invece, attenzione anche a Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), che nell’ultima Volta a Catalunya ha dimostrato di essere migliorato tanto in salita e di poter difendersi bene su percorsi mossi.

In passato anche Fernando Gaviria (Movistar) è stato più volte abile a tenere bene in salita e quello di domani sarà un test molto interessante per il colombiano che avrà voglia di rifarsi dopo il risultato deludente di oggi. Sarà poi un test importante pure per Marius Mayrhofer (DSM) che quest’anno, vincendo la Cadel Evans Great Ocean Road Race, si è messo in mostra proprio su di un percorso decisamente movimentato. Sarà da tenere d’occhio anche Jake Stewart (Groupama-FDJ), mentre per gli altri velocisti, invece, potrebbe essere più complicato riuscire a superare davanti le difficoltà del finale.

Con Evenepoel che non ha fatto mistero di voler presto lasciare andare la Maglia Rosa, non è da escludere, però, che possa anche arrivare una fuga di uomini coraggiosi. Quando si parla di azioni da lontano impossibile non pensare a un corridore come Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla), che su questo tipo di azioni ha costruito una carriera, ma anche Simon Clarke (Israel-PremierTech) è sempre da tenere d’occhio quando decide di muoversi da lontano e potrebbe provare a farlo assieme al compagno Mads Wurtz Schmidt. Paul Lapiera (Ag2r Citröen) potrebbe poi muoversi per andare in caccia di altri punti per la Maglia Azzurra, come potrebbe provare ad inserirsi in un attacco da lontano anche almeno un uomo della Astana Qazaqstan.

Non mancano neanche corridori che potrebbero provare un attacco nel finale, con gli ultimi trenta chilometri di tappa che si prestano a qualche imboscata: attenzione quindi ai vari Ben Healy, Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty), Luis Leon Sanchez (Astana Qazqstan), Bob Jungels (Bora-Hansgrohe), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) e Natnael Tesfatsion (Trek-Segafredo). Non  bisogna dimenticarsi poi neanche di alcuni uomini di classifica particolarmente veloci come Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e Joao Almeida (UAE Team Emiarates), che potrebbero provare ad organizzare qualche imboscata per provare a mettere in difficoltà Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep).

Borsino dei Favoriti Terza Tappa Giro d’Italia 2023

***** Jonathan Milan
**** Michael Matthews, Mads Pedersen
*** Vincenzo Albanese, Magnus Cort, Kaden Groves
** Simone Consonni, Filippo Fiorelli, Marius Mayrhofer, Andrea Vendrame
* Simon Clarke, Alessandro De Marchi, Fernando Gaviria, Primoz Roglic, Jake Stewart

Meteo Previsto Terza Tappa Giro d’Italia 2023

Pioggia. Possibilità di precipitazioni: 80%. Umidità relativa: 70%. Vento direzione  NNE fino a 8 km/h. Temperatura prevista: minima 19° C, massima 21° C.

Maggiori insidie Terza Tappa Giro d’Italia 2023

Questi tracciati che cambiano all’improvviso il ritmo della tappa non sono mai di facile interpretazione. Potrebbe esserci già una fuga con ampio vantaggio a giocarsi la tappa, così come si potrebbe arrivare alle fasi salienti con il gruppo compatto, situazione che renderebbe imprevedibile la lotta anche per gli uomini di classifica. Il punto cruciale del finale potrebbe rivelarsi la discesa verso Rapolla, anche perché si prevedono strade bagnate.

Altimetria e Planimetria Terza Tappa Giro d’Italia 2023

Cronotabella Terza Tappa Giro d’Italia 2023

 

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