Giro d’Italia 2023, il commento di Cordiano Dagnoni: “Non vediamo l’ora che arrivi il mese di maggio per goderci gli atleti che combatteranno per una vittoria così importante”
Tra i tanti ospiti che ieri hanno assistito alla presentazione del Giro d’Italia 2023 c’era anche Cordiano Dagnoni. Il presidente della Federazione Italiana di ciclismo ha seguito con interesse il disvelamento del percorso della prossima edizione della Corsa Rosa, che si preannuncia come al solito molto duro, con tante salite, ma anche tanti chilometri a cronometro. Il lombardo ha chiaramente speso belle parole su cosa rappresenta la gara per il nostro movimento e per il nostro paese ed ha anche spronato gli azzurri a mettersi in luce sulle strade di casa, pur consapevole dell’assenza di un uomo in grado di lottare per la Maglia Rosa.
“La presentazione del Giro d’Italia è un momento speciale per tutti gli appassionati di ciclismo – ha dichiarato Dagnoni ai nostri microfoni – Credo raccolga tutti quegli appassionati che poi si trovano sulle strade a godersi lo spettacolo. Già la presentazione ci ha dato grandi emozioni e non vediamo l’ora che arrivi il mese di maggio per goderci gli atleti che combatteranno per una vittoria così importante“.
A proposito degli italiani, poi, ha aggiunto: “Noi al momento non abbiamo un campione per le gare a tappe, però speriamo che possa crescere. Comunque saremo protagonisti: anche nell’edizione 2022 abbiamo vinto cinque tappe, per cui siamo stati protagonisti in qualche modo. Il percorso in effetti è molto molto duro. Combatteremo e ci difenderemo con gli atleti italiani“.
“Stiamo ragionando con RCS per fare in modo che durante le tappe ci possa essere qualche evento dedicato ai bambini – ha concluso pensando ad un Giro che possa essere appetibile per il pubblico più ampio possibile – per farli sentire più protagonisti e fare in modo che la passione per il Giro possa essere ancora più forte”.
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