Italia, il presidente federale Cordiano Dagnoni: “Il 2023 è stato il nostro secondo miglior anno di sempre, conferma di un ottimo lavoro”
A fine stagione è tempo di bilanci. In casa Federazione Ciclistica Italiana, il presidente Cordiano Dagnoni ne stila uno molto positivo, per quel che riguarda quanto conseguito da atlete e atleti azzurri nell’arco del 2023, per quel che riguarda tutte le specialità delle due ruote. Secondo quanto riporta la FCI, infatti, in attesa della disputa dei Mondiali di Eliminator Mountain Bike (a Palangkaraya, in Indonesia, nel prossimo fine settimana), durante la stagione che si sta concludendo sono maturate 120 medaglie (fra Mondiali ed Europei), di cui 48 d’oro, conquistate complessivamente da 98 atleti diversi.
“È il secondo miglior risultato di sempre – le parole di Dagnoni – In tre anni di mandato dell’attuale Consiglio federale, il ciclismo azzurro è passato da una media di 71 medaglie a stagione del precedente quadriennio a 115. È la conferma dell’ottimo lavoro realizzato grazie al contributo di tutte le componenti del ciclismo, dagli atleti ai tecnici, dai dirigenti ai collaboratori, dal personale federale ai partner che hanno scelto di sostenerci in questo percorso”.
L’ideale conclusione della stagione ciclistica azzurra avverrà venerdì 10 novembre, in occasione del Giro d’Onore, cerimonia che avrà luogo a Milano. Nell’occasione verranno consegnati premi alla carriera a Vincenzo Nibali, Marta Bastianelli e Liam Bertazzo, oltre che un riconoscimento speciale a Vittoria Bussi, che qualche settimana fa ha firmato il nuovo Record dell’ora.
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