Giro d’Italia 2021, Aleksandr Vlasov fermato da una mantellina: “Che sfortuna, ma stavo bene e non mi arrendo”

Giornata sfortunata per Aleksandr Vlasov ieri al Giro d’Italia 2021. Dopo la delusione sullo Zoncolan, il russo sperava di potersi riscattare e rilanciare la sua lotta per il podio appena perso, ma sul Giau si è dovuto arrendere alla sfortuna, dovendo poi fare una corsa di inseguimento che lo ha visto chiudere la tappa in settima posizione, a 2’11” da un Egan Bernal sempre più in possesso di una Maglia Rosa dalla quale il leader della Astana – Premier Tech dista ormai 4’18”, pur conservando la quarta posizione grazie alla giornata storta di Simon Yates. Per come si era messa, visto che Vlasov ha dovuto fermarsi in salita proprio quando la EF Education – Nippo andava a cambiare ritmo in salita, poteva andare molto peggio e la sua prestazione è stata tutto sommato positiva.

Quando sono andato a togliermi la mantellina, una manica ha toccato la mia ruota, bloccandola immediatamente – racconta il classe 1996 – Mi sono dovuto fermare per risolvere il problema, ma fortunatamente la nostra macchina non era lontana, quindi ho ricevuto l’aiuto del nostro meccanico. Grazie anche al supporto dei miei compagni ho cercato di rientrare in gruppo, ma non ci siamo riusciti perché ero comunque piuttosto indietro. Ovviamente sono molto deluso, ma le cose sono andate così e non posso farci niente… Abbiamo fatto del nostro meglio fino all’arrivo, ma ho dovuto perdere terreno dai rivali”.

Tuttavia, se sabato il tempo perso era stato esclusivamente dovuto alle sue gambe, Vlasov arriva comunque rassicurato al secondo giorno di riposo, con la concreta possibilità di poter ancora lottare per un risultato di grande prestigio. “Mi sentivo molto bene e i miei compagni hanno fatto un gran lavoro per me, purtroppo la fortuna non è stata al nostro fianco – aggiunge colui che alla partenza di Torino non aveva nascosto di puntare al podio finale, per il quale è chiaramente ancora in lotta – Ad ogni modo, non ho intenzione di arrendermi e continuerò a lottare durante questa terza settimana“.

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