Giro d’Italia 2018, Matt White (TM Mitchelton): “Fuori classifica Chaves, abbiamo un gregario in più per Simon”

Matt White fa buon viso a cattivo gioco al Giro d’Italia 2018. Il team manager della Mitchelton-Scott ha dovuto affrontare ieri una giornata difficile, a causa delle inaspettate difficoltà incontrate da Esteban Chaves, secondo nella generale alla partenza da Penne, staccato dal gruppo maglia rosa sulla prima salita di giornata, a più di 200 chilometri dall’arrivo e non più rientrato nel plotone principale. Ciò nonostante il disperato tentativo di recupero affrontato da due suoi compagni, con l’iniziale aiuto da parte dei Quick-Step Floors, interessati a far rientrare il loro velocista Elia Viviani. Il colombiano ha ora un ritardo di 25 minuti dal compagno Simon Yates, per il quale rappresenterà dunque adesso una importante spalla, a lui completamente dedicata.

“Sono rimasto con il gruppo di testa e l’ho lasciato con tre suoi compagni – commenta – Abbiamo otto uomini in squadra, possiamo farli lavorare e comunque hanno smesso di tirare a 70 chilometri dal traguardo […] Roman Kreuziger era con lui fin dall’inizio, abbiamo detto a Sam Bewley di fermarsi ad aspettarlo in cima al GPM di terza categoria al chilometro 56, poi c’era anche Chris Juul-Jensen. Volevamo davvero far rientrare Esteban. Pensavamo fosse solo un brutto momento e che se fosse rientrato nel gruppo sarebbe stato tutto a posto, ma così non è stato e abbiamo allora rinunciato all’inseguimento”.

Altre difficoltà tecniche sono state affrontate: “Era difficile conoscere il distacco – ammette – A un certo punto è tornato a un minuto, ma le altre squadre degli uomini di classifica volevano spingere sull’accelleratore e così hanno fatto”. Chiaramente la delusione è tanta, con la squadra australiana che a questo punto dovrà concentrarsi al 100% sul capitano decretato dalla strada: “Fuori classifica Chaves, abbiamo un gregario in più per Simon quando servirà. Siamo nella stessa posizione di ogni formazione, con un leader, nulla è cambiato: stiamo ancora lottando per vincere il Giro”.

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