Israel-PremierTech, Chris Froome: “Nel 2023 l’obiettivo sarà vincere una corsa, qualsiasi corsa”

Chris Froome non vuole arrendersi e continua a lottare sulla sua bicicletta. Mentre molti dei suoi storici rivali come Alberto Contador, Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde e Fabio Aru hanno oramai appeso la bici al chiodo, il portacolori della Israel – PerimerTech è ancora a faticare in gruppo. Una scelta quella del britannico che è stata criticata da molti: la maggior parte delle persone pensano che per lui il momento di smettere è arrivato già da tempo, visto che dal terribile incidente al Giro del Delfinato 2019 non è più riuscito a tornare ai suoi livelli. Il classe 1985 è, però, più determinato che mai a proseguire ancora per un po’ la sua carriera.

“Sono stato in un letto di ospedale per settimane nel 2019 – ha dichiarato il nativo di Nairobi a CyclingNews e mi ci è voluto quasi un anno per tornare a camminare senza stampelle. E adesso sono qui che corro nuovamente nelle corse di più alto livello. Sento che tutto d’ora in avanti sarà un bonus per me e vedo tutto in una luce molto positiva. Pedalare mi dà ancora molta gioia e felicità. E fintanto che sarà così, continuerò ad impegnarmi per tornare ai miei livelli“.

La scorsa stagione, per altro, ha dato dei segnali incoraggianti, a partire dal terzo posto nella tappa dell’Alpe d’Huez al Tour de France: “Lo scorso anno ha dimostrato prima di tutto che non sono al punto a cui ero nelle due stagioni precedenti, quando sembrava che non potessi fare nessun progresso. Era la prima volta dall’incidente che ero completamente libero dal dolore e sentivo di poter fare alcuni progressi. Se potrò continuare a crescere ancora sarà lo scenario ideale“.

“Mi piace ancora l’allenamento, il sacrifico e tutti gli aspetti di questo sport – ha aggiunto – Tutto questo mi riesce facile […] Non è solo vincere che mi spinge in avanti, ma è soprattutto il voler raccogliere il massimo delle opportunità di un professionista. So che tra dieci anni non correrò più e vorrei essere in grado di guardarmi indietro e dire che ho dato assolutamente tutto. Vorrei lasciare il mondo dello sport senza rimpianti“.

Il vincitore di sette Grandi Giri guarda, quindi, avanti: “Ho avuto molta soddisfazione nel vincere i GT e passare da una vittoria di alto livello all’altra, quindi l’obiettivo è provare e riprovare a tornare a quel tipo di livello. Ovviamente sono realistico. So che con tutto quello che ho passato negli ultimi anni vincere un Tour non è una cosa al momento alla portata. Non posso dire che questo è un obiettivo per me quest’anno, ma è ancora nella mia testa […] Nel 2023 l’obiettivo sarà vincere una corsa, qualsiasi corsa“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio