Coppa Bernocchi 2021, le Voci alla Partenza: Evenepoel, Mareczko, Nizzolo, Pinot, Quintana, Viviani

La Coppa Bernocchi 2021 apre il Trittico Lombardo con una giornata adatta ai velocisti. La competizione organizzata dall’US Legnanese si svolge oggi sotto la pioggia, con condizioni che di certo renderanno più difficile conquistarsi lo sprint con le energie per poter fare la differenza sugli avversari. I 197 km in programma presentano anche uno strappo impegnativo, il Piccolo Stelvio, che metterà ulteriore fatica nelle gambe dei corridori e potrebbe fare selezione. Questa mattina la redazione di SpazioCiclismo era alla presentazione delle squadre e ha intervistato alcuni dei possibili protagonisti per la consueta rubrica delle Voci alla Partenza, con cui conosciamo le aspettative sulla competizione da chi ne prenderà parte.

Elia Viviani (Cofidis): “La gara non sarà facile, ma la condizione è buona e ci voglio provare. Proveremo a controllare la corsa dall’inizio, magari lasciando andare via una piccola fuga. Poi insieme alla squadra di Nizzolo proveremo a controllare tutta la gara. Non sarà facile”.

Giacomo Nizzolo (Qhubeka-NextHash): “Io mi sento bene, a parte il meteo… Ma quello non si può comandare. Mi sento al meglio. Ieri è stata un’edizione particolare, io non avevo grandissime ambizioni perché sapevo non sarebbe stata la mia giornata. Ma potrò dire di esserci stato. Sicuramente ho dei bei ricordi di questa gara, fa sempre piacere tornarci. Conoscere il percorso può aiutare, ma con questa pioggia le condizioni sono diverse”.

Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick-Step): “Non ho mai fatto questa corsa, quindi non so cosa aspettarmi. Proverò semplicemente a stare al sicuro, perché il meteo non è buono oggi. Spero di finire bene. Non credo sia il giorno giusto per attaccare, mi serve solo per mettere chilometri nelle gambe in vista del Lombardia. Penso che dovremo cercare di stare al sicuro e finire la gara”.

Nairo Quintana (Arkéa-Samsic): “Siamo abituati a correre sotto la pioggia, questo è il nostro mestiere. Speriamo di arrivare al traguardo e mettere chilometri nelle gambe per il Lombardia. Sono arrivato abbastanza fresco per il finale di stagione. Queste gare per la preparazione stanno andando bene, sono abbastanza fiducioso per il Lombardia”.

Thibaut Pinot (Groupama-FDJ): “Tanti chilometri sotto la pioggia, sarà dura. Proveremo a fare del nostro meglio, ci sono salite in cui poter provare qualcosa. Obiettivo ovviamente il Lombardia, ma possiamo comunque cercare di far bene anche oggi, magari sfruttando le salite. La preparazione va bene, al Giro dell’Emilia andavano velocissimi. Ero vicino, ma poi nel finale… Vediamo a Torino e Gran Piemonte poi come andranno le cose. Oggi può essere volata, ma nel circuito ci sono salite quindi bisognerà stare attenti”.

Matteo Moschetti (Trek-Segafredo): “Mi sento abbastanza in forma, sto bene. Sono nel finale di stagione, quindi spero di sentirmi ancora bene. Oggi non abbiamo una squadra attrezzata per la volata, la maggior parte sono scalatori che preparano il Lombardia. Cercheremo di sfruttare il lavoro delle altre squadre. Con una giornata così però lo sprint non è assicurato, proverò ad arrivarci. Non ci sono solo Viviani e Nizzolo per la vittoria, Molano ha dimostrato (mio malgrado) di essere in gran condizione.

Jakub Mareczko (Vini Zabù): “Al Giro di Sicilia non sono andato male, vediamo oggi. Dipende da come affronteranno la corsa gli altri, oggi ci sono tanti scalatori. Bisognerà vedere come si comporteranno. La Deceuninck probabilmente ci proverà, non avendo un velocista puro. La squadra non è solo per me, anche Stacchiotti cercherà di partecipare allo sprint”.

Niccolò Bonifazio (Total Energies): “La mia condizione è molto buona. Oggi è una giornata non dura come la Roubaix, ma molto simile. È una gara dura, vediamo di rimanere davanti nel finale. Dipende un po’ dalla motivazione dei corridori, in questo periodo dell’anno molti non sono motivatissimi. Vediamo come andrà la corsa. Chi seguirò nel finale? Beh, intanto arriviamoci… Poi prenderò una buona posizione per cercare di fare un buono sprint”.

Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa): “Mi sento in forma, vengo da un bel periodo. Sicuramente proverò a fare bene. La squadra correrà per me, ma proveremo anche a giocarci più carte. Mi aspetto una corsa dura, come tutte le gare quest’anno. Siamo all’ultima gara di stagione, darò tutto quello che ho. Spero in una corsa abbastanza dura e che corridori come Viviani e Nizzolo si stacchino prima, perché in volata non sono veloce come loro. In un gruppo ristretto però potrei dire la mia”.

Filippo Baroncini (Colpack Ballan): “Sicuramente verrà una corsa più dura del solito, anche per la pioggia. Non sarà la solita Bernocchi, sarà una corsa più selettiva. Il parterre dei partenti è altissimo, ci sono corridori che possono attaccare da metà corsa in poi. Di certo da campione del mondo under 23 sarò più marcato, ma non cambierà il mio modo di correre. Anzi, mi darà una carica in più”.

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