Androni Sidermec, Sosa non si pone limiti: “Voglio far bene anche al Tour de l’Avenir”

Iván Ramiro Sosa non si pone limiti dopo il successo all’Adriatica Ionica Race 2018. Sulle strade della neonata corsa a tappe italiana il portacolori della Androni Sidermec ha confermato ampiamente quanto di buono si dica sul suo conto, aggiudicandosi la tappa regina con arrivo sul Passo Giau e la classifica generale e dimostrando di avere le spalle sufficientemente larghe per non soffrire il ruolo di capitano che Gianni Savio gli ha cucito addosso. Decimo ad inizio anno alla Vuelta al Tachira, sesto alla Colombia Oro y Paz e transitato per prestazioni positive anche alla Settimana Internazionale Coppi & Bartali e al Tour of the Alps, il 20enne scalatore di Pasca si è anche assicurato la classifica generale del Cycling Tour of Bihor in Romania e, dal 17 al 26 agosto prossimo, guiderà la selezione colombiana Manzana Postobón sulle strade del Tour de l’Avenir 2018.

Un appuntamento, quello riservato agli Under 23, che è da sempre considerato il trampolino di lancio verso un futuro da protagonisti al Tour de France e che il diretto interessato sta così preparando: “La vittoria della scorsa settimana mi è servita molto per il morale e sono felice di poter dare il mio contributo per la nazionale. Ho già un po’ di esperienza in questa gara, so come funziona e so come si fa a dirigere la squadra. Penso che con tutto il talento che abbiamo faremo fare alla Colombia un’ottima figura“.

L’ago della bilancia in chiave classifica generale, a detta di Sosa, non saranno soltanto le salite: “Penso che la cronometro a squadre (inserita il quarto giorno, ndr) possa delineare un po’ i valori in campo e noi dobbiamo farci trovare pronti per quell’appuntamento. Abbiamo lavorato bene in funzione di ciò e penso che la affronteremo nel migliore dei modi”. Prima di far rotta sul Tour de l’Avenir, però, il giovane colombiano sarà ancora impegnato con la divisa della Androni Sidermec: “Dal 7 all’11 agosto prenderò parte con la squadra alla Vuelta a Burgos. Mi servirà per rifinire la preparazione e per acquisire ritmo in vista della corsa a tappe che mi attende”.

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