CicloMercato 2021, Luka Pibernik annuncia l’addio al professionismo

Luka Pibernik smette con il ciclismo professionistico. Il corridore sloveno è uno degli atleti lasciati a piedi dalla difficile situazione economica causata dal coronavirus, che ha concesso poco budget alle squadre e poco spazio ai gregari per mettersi in mostra. Dopo aver ricevuto la notizia che la Bahrain-Victoriuous non gli avrebbe rinnovato il contratto, il classe ’93 ha cercato una nuova sistemazione per la prossima stagione, senza tuttavia trovare un team professionistico in grado di ingaggiarlo. Per questo ha deciso di dire basta dopo sei anni da professionista, i primi due con la Lampre e i successi con la Bahrain Merida.

La decisione è stata annunciata tramite il profilo Instagram ufficiale del corridore, che ha postato una sua foto ai tempi della Lampre commentando: “È tutto per il ciclismo. È stato bello e divertente. Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato a diventare ciò che sono. Ora è tempo per nuove sfide nella vita. Grazie e buon anno“. Un breve messaggio che ha ricevuto diversi commenti, tra cui quelli di alcuni suoi ormai ex compagni di squadra come Marco Haller e Ivan Garcia Cortina.

 

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Pibernik si era accostato al mondo dei semiprofessionisti con la Radenska, formazione Continental, per la quale ha corso dal 2012 al 2014. Proprio con questa formazione ha ottenuto il primo dei due titoli nazionali su strada conquistati, nel 2013 e nel 2015. L’anno successivo il successo più prestigioso in carriera, una tappa dell’Eneco Tour. In carriera ha partecipato a quattro Grand Tour, portandoli tutti a termine, e a tredici classiche monumento. Bravo gregario e affidabile passista, era passato agli onori della cronaca nel Giro d’Italia 2017, quando esultò con un giro d’anticipo sul traguardo di Messina, transitando per primo senza accorgersi che mancava ancora una tornata per terminare la tappa. Un momento su cui lui stesso ha scherzato in passato.

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