Europei Pista 2024, Marco Villa: “Mi aspetto buone prove, un punto di partenza e non un punto di arrivo”

Marco Villa si aspetta risultati e prestazioni importanti dagli Europei su Pista di Apeldoorn 2024. Tra le ultime occasioni per conquistare punti ai fini del ranking olimpico, che si chiuderà dopo le prove di Coppa del Mondo, a metà aprile, la rassegna continental in programma dal 10 al 14 gennaio è chiaramente un appuntamento di primo piano per la disciplina. Se l’Italia è ben posizionata nell’endurance, nelle prime posizioni con i rispettivi quartetti, la situazione al momento non è delle migliori nella velocità, con in particolare gli uomini che attualmente occupano il 12° posto del ranking, a quattro posizioni dall’ultimo posto utile per qualificarsi.

La qualificazione non è ancora impossibile e visto che si tratta di un gruppo molto giovane, con potenziali di crescita importanti, c’è motivo di sperare di riuscire a ribaltare la situazione, anche perché nelle quattro prove a disposizione il gap da colmare non è molto ampio, come sottolinea il tecnico della specialità Ivan Quaranta. “Al mondiale abbiamo fatto il decimo tempo a un decimo dall’ottava”, sottolinea infatti l’ex sprinter che esorta i suoi uomini a “crederci fino in fondo”

A fare il punto della situazione generale è invece il responsabile del settore Marco Villa, che ai suoi 19 convocati non chiede risultati eclatanti in un momento che per certi versi è anche di sperimentazione: “Mi aspetto delle buone prove. Va considerato che siamo a gennaio, vedo attorno a noi delle Nazioni che arrivano da Campionati Nazionali e da gare interne, noi ci arriviamo come prima gara dell’anno e la condizione del gruppo è ancora da valutare. Abbiamo fatto un buon fondo su strada e dei buoni allenamenti a Montichiari, cercheremo di essere al top o vicino a una buona competitività. Al maschile ci sono assenze importanti, come quelle di Ganna, Viviani e Moro Manlio che sono in ritiro con le proprie squadre. Al femminile invece siamo al completo, nonostante la caduta della Balsamo della settimana scorsa, ma confido di recuperarla quasi pienamente. Stiamo lavorando in funzione delle Olimpiadi e non è facile affrettare la preparazione in vista di agosto. Ai ragazzi e alle ragazze chiedo tranquillità, considerando che la formazione che schiererò a questi Europei è solo un punto di partenza e non un punto di arrivo: qualcuno può non correre ma non è detto che non sarà più preso in considerazione.”

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