Trek-Segafredo, Ilaria Sanguineti firma fino al 2024: “Occasione della vita, un obiettivo che seguivo da anni”

Si arricchisce ulteriormente la colonia azzurra nella squadra femminile della Trek-Segafredo. Dopo Gaia Realini, il prossimo anno si unirà alle altre italiani già presenti nel team, vale a dire Elisa Longo Borghini ed Elisa Balsamo (Letizia Paternoster invece cambierà squadra), anche Ilaria Sanguineti, anche lei proveniente dalla Valcar-Travel&Service come la campionessa del mondo. La ventottenne, vincitrice della Dwars door het Hageland quest’anno, ha firmato un contratto biennale e si è detta felicissima di essere finalmente arrivata nel WorldTour, pronta ad iniziare un’esperienza che la porterà a fare un ulteriore step nella sua carriera.

Arrivare in un team come la Trek-Segafredo è un obiettivo che seguivo da anni – ha ammesso dopo la firma – L’opportunità che cercavo per fare il definitivo salto nella mia carriera. Mi sento fortunata, perché essere in questo team non è da tutti, ma dopo tanti anni di duro lavoro penso anche di essermi meritata questa chiamata. Mi aspetta l’occasione della vita. Mi considero un’atleta che conosce il mondo del ciclismo e sono consapevole della sfida che mi attende. Sarò una nuova mondo, una dimensione diversa, anche in termini di aspettative e obiettivi. La Trek-Segafredo ha alzato gli standard del ciclismo femminile, è un modello che ho sempre ammirato. Non vedo l’ora di farne parte!”.

Prima di passare a qualche commento sulle future compagne di squadra, non sono però mancati i ringraziamenti al suo vecchio team: “Ringrazierò per sempre la Valcar per avermi dato l’opportunità di crescere in questi anni e diventare chi sono adesso. Mi ha anche permesso di conoscere Elisa Balsamo. Abbiamo un rapporto speciale, sia in corsa che fuori, un feeling unico. Sono felice di riunirmi con lei. Anche se non sono più così giovane, voglio approcciarmi alla nuova avventura con lo spirito della neoprofessionista. Finora, ogni anno ho cercato di migliorarmi facendo il massimo perché accadesse, ma sento di poter ancora imparare e crescere molto. Penso di poter portare un valore aggiunto nella gestione degli sprint per la mia nuova squadra. Non vedo l’ora di entrare nei meccanismi del team e di poter lavorare  con atlete come Ellen Van Dijk, che è sempre stata una grande ispirazione per la mia carriera”.

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