Giro delle Fiandre Donne 2024, Elisa Longo Borghini: “Una grande prestazione di squadra, possiamo essere fiere del nostro risultato”

Elisa Longo Borghini si regala un’altra perla con la vittoria al Giro delle Fiandre 2024. Già vincitrice della Ronde nel 2015, quando era una giovane promessa, la portacolori della Lidl – Trek aggiunge una splendida linea al suo palmarès di tutto rispetto. Apparsa in splendida forma in ogni momento della gara, la campionessa italiana ha fatto la differenza sull’ultimo muro, seguita solamente da Kasia Niewiadoma (Canyon//SRAM Racing), con la quale è rientrata su una Shirin Van Anrooij che anticipava il gruppetto delle big di una manciata di secondi. A quel punto, in superiorità numerica, la coppia del team statunitense ha saputo giocarsi al meglio le proprie carte per siglare successo e doppio podio proseguendo l’ottimo inizio di stagione.

Questa corsa significa molto per me – ha commentato dopo l’arrivo – Voglio ringraziare il mio allenatore, Paolo Slongo, mio marito Jacopo Mosca e tutta la squadra per il modo in cui mi hanno supportato. Le ragazze sono state fantastiche e anche dalla macchina sono stati di grande aiuto. Sono caduta dopo una foratura e mi hanno aiutato moltissimo. Shirin è stata una moto… Possiamo essere fiere del nostro risultato. Arrivare prima e terza in una corsa come questa è una grande prestazione di squadra”.

Una tattica concordata che ha dunque dato i suoi frutti: “Quando Shirin era davanti ho lasciato lavorare la SD Worx, poi dalla macchina mi hanno che sul Paterberg dovevo provarci. Sapevo che Niewiadoma voleva provarci e quando mi sono girata eravamo noi due, quindi siamo partite. Jeroen Blijlevens mi ha detto di partire, Shirin ci aspettava. Conosciamo i nostri punti di forza in squadra. Era una mossa preventivata”.

Un secondo successo che la classe 1991 è pronta a gustarsi, ancor più di quello del 2015: “Quest’anno ho vinto con il Tricolore sulle spalle, ma sono anche una donna più matura. Ero una ragazzina quando ho vinto nel 2015, penso che invece ora sono più cosciente di questo risultato e di cosa significa”.

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