Consentito l’uso della bicicletta: condizioni e limitazioni

Il Ministero della Salute interviene e chiarisce i dubbi riguardo l’uso della bicicletta. Se inizialmente l’attività risultava non consentita per l’impossibilità di effettuare spostamenti, malgrado da subito fosse stata consentita l’attività motoria, tanto che le forze dell’ordine avevano sanzionato alcuni ciclisti, arriva ora una direttiva ufficiale e precisa proprio riguardo divieti e limitazioni nell’uso della bicicletta. Un chiarimento importante che dunque consente l’uso della bicicletta sia come mezzo di trasporto per gli spostamenti ammessi (e questo era scontato) che per praticare attività sportiva all’aperto.

Una indicazione valida dunque per tutti, anche se ovviamente restano in vigore i suggerimenti della Federciclismo, che sostanzialmente aveva invitato tutti i non professionisti ad astenersi, riguardo la cautela e le varie motivazioni di pericolosità nel caso di incidente. Una raccomandazione condivisa anche da numerose personalità del nostro sport, a partire dal CT Davide Cassani, come da molti professionisti. Ovviamente, l’appello è sempre al buon senso nell’applicazione di una regola che ora apre a tutti in maniera chiara, seppur entro certi limiti, lasciando francamente anche un po’ perplessi vista la situazione.

Andare in bici si può? Sì, ma non fatelo #IoRestoaCasa

Riportiamo qui di seguito il testo completo pubblicato dal Ministero della Salute, che comunque ribadisce l’assunto di partenza #IoRestoaCasa, sul proprio sito ufficiale, nel quale non si chiarisce tuttavia quale sia il raggio di azione consentito (contenuto invece nella FAQ che riportiamo a fine articolo, che trovate qui). ATTENZIONE, queste disposizioni sono state successivamente modificate: trovate qui l’aggiornamento.

L’uso della bicicletta, divieti e limitazioni

Evitare di uscire di casa #IoRestoaCasa

Il Governo ribadisce che si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione.

I divieti e le raccomandazioni valgono ovviamente, come ribadito, anche per gli spostamenti all’interno del proprio comune.

Consentito praticare attività sportiva o motoria

L’attività sportiva o motoria all’aperto come già previsto dal Decreto del 9 marzo 2020 è tuttavia consentita.
È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Consentito l’uso della bicicletta, condizioni e limitazioni

In particolare, riguardo l’uso della bicicletta è consentito sia usarla come mezzo di trasporto negli spostamenti ammessi per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità, sia per praticare attività sportiva all’aperto.

Le condizioni a cui attenersi, come per tutti gli spostamenti consentiti, sono:

  • non spostarsi in gruppo
  • mantenere la distanza di sicurezza minima di 1 metro fra le persone.

Non è necessaria l’autodichiarazione

L’attività motoria all’aperto è espressamente prevista dai decreti come consentita, quindi non è necessaria alcuna autodichiarazione. In caso di controlli, le autorità di pubblica sicurezza possono comunque richiedere di dichiarare il perché dello spostamento. In quel caso, si è tenuti a effettuare la dichiarazione. In caso di dichiarazione falsa o mendace si può incorrere nelle sanzioni previste.

Controlli e sanzioni

La Polizia municipale e le forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo del territorio, vigileranno sull’osservanza delle regole.
Si ricorda che l’articolo 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, prevede che, salvo che il fatto non costituisca più grave reato, il mancato rispetto delle disposte misure di contenimento è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.

 

Sempre sul sito del Ministero della Salute, in una FAQ che copre vari argomenti, si trova in aggiunta una precisazione importante, specialmente per quanto riguarda il raggio di azione consentito.

5. Posso uscire con la bicicletta?

L’utilizzo della bicicletta, nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, è soggetto alle misure restrittive del DPCM del 9 Marzo definito #Iorestoacasa. Tale provvedimento limita gli spostamenti delle persone in entrata e in uscita dai territori nonché’ all’interno dei medesimi salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. In caso di eventuali controlli dovrà essere fornita autocertificazione.
Non è giustificato l’utilizzo del mezzo per diletto o per allenamento oltre i confini del proprio territorio di domicilio, abitazione o residenza.
In caso di sportivi, professionisti o non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle rispettive Federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, sono utilizzabili gli impianti sportivi a porte chiuse  per le sedute di allenamento. È consentito esclusivamente lo svolgimento degli eventi e delle competizioni sportive organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utililizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico.

 

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