Coronavirus, l’ex pro Andrew Talansky: “La pandemia non esiste. Il ciclismo è una piccola bolla fuori dal mondo”. Rispondono De Gendt e Guarnieri

Andrew Talansky torna a far parlare di sé nel peggior modo possibile. L’ex corridore statunitense, vincitore del Giro del Delfinato 2014 e piazzato nella top 10 finale sia al Tour che alla Vuelta in carriera, nelle ultime ore ha pubblicato su Twitter dei post negazionisti della pandemia, accusando lo stesso mezzo di comunicazione che stava utilizzando, per poi attaccare anche il mondo del ciclismo. In particolare, lo statunitense ha accusato il mondo del ciclismo di vivere in una sorta di bolla, in cui chi la pensa diversamente è costretto a essere re-educato, come accaduto ai suoi connazionali Quinn Simmons e Chloe Dygert.

“Per curiosità, sono uscito dai social e mi sono allontanato dai tg per un paio di giorni – ha esordito – È stata la conferma di ciò che pensavo da un po’: la pandemia non esiste”, per poi proseguire attaccando il mondo del ciclismo dopo le prime reazioni negative: “Il mondo del ciclismo spesso dimentica che è solo una piccola bolla, spesso molto liberale. Si rinforzano a vicenda le proprie idee e sono completamente fuori dal mondo. Quando qualcuno ha opinioni diverse li re-educano (Quinn e Chloe), ma quando esci da quella bolla capisci quanto sia piccola”.

A rispondere al classe ’88 ci hanno pensato due veterani del gruppo (e dei social) come Thomas De Gendt e Jacopo Guarnieri. Il belga ha approvato ad applicare la logica del ragionamento del suo ex collega al ciclismo stesso, “cancellando” il vincitore gli ultimi due Tour de France: “Ha ragione. Sono stato per un paio di giorni lontano dai social e non ho sentito parlare di Pogacar. Se non è reale, non può farmi male”. Ancora più diretto il pensiero dell’italiano, che ha semplicemente usato un meme chiarissimo (nella foto in basso) per esprimere la sua posizione, con protagonisti “Talansky” e “io che provo a spiegare alle persone che i ciclisti sono intelligenti”.

 

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio