Caso Froome, gli organizzatori della Vuelta a España: “Vogliamo che la vicenda venga chiarita il prima possibile” (Aggiornato)
Le reazioni dopo la positività di Chris Froome si stanno susseguendo. Il corridore britannico è stato riscontrato con un valore di salbutamolo pari a 2000 ng/ml, il doppio rispetto a quanto consentito. La positività risale alla diciottesima tappa della Vuelta a España 2017 e proprio gli organizzatori della corsa a tappe spagnola hanno voluto dire la loro a Ciclo21: “Non abbiamo ricevuto nessun comunicato ufficiale di questa positività. Abbiamo scoperto la cosa come tutto il mondo attraverso le notizie che sono state pubblicate dai giornali. Vogliamo che questa vicenda si risolva il prima possibile“.
Aggiornamento 13:48 Dopo le anticipazioni di Ciclo21 gli organizzatori della Vuelta a España hanno deciso di pubblicare un comunicato ufficiale, spiegando di essere in attesa delle decisioni definitive dell’UCI sulla vicenda Froome con la speranza che la vicenda si risolva il prima possibile.
Aggiornamento 13:51: Il direttore della Vuelta a España Javier Guillen è intervenuto a Ciclo21 spiegando come al momento la posizione di Unipublic sia di grande prudenza visto che non vogliono interferire in maniera favorevole o contraria su quanto accaduto.
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