UCI, progetto One Cycling escluso dal calendario: “Privo di coerenza sportiva e incompatibile con le nostre norme”
L’UCI boccia il progetto One Cycling. Un netto rifiuto quello che il massimo organismo ratifica oggi in seguito alla riunione del Comitato Direttivo dell’UCI ha annunciato il calendario WorldTour per la prossima stagione. Non solo dunque le corse della nascente organizzazione non saranno incluse nei calendari UCI, a nessun livello, ma anche le parole che arrivano da Aigle suonano come davvero poco lusinghiere rispetto ad un progetto, perlomeno “nella sua forma attuale”, che viene valutato “privo di coerenza sportiva”, nonché “incompatibile con il quadro normativo e di gestione dell’UCI”.
“Pur accogliendo con favore il fatto che il ciclismo su strada stia attirando nuovi investitori – si legge nella nota emessa dall’Unione Ciclistica Internazionale – Il Comitato Direttivo dell’UCI ha tuttavia deciso all’unanimità, a seguito del voto del CCP (Consiglio del Ciclismo Professionistico) in tal senso, di non dare seguito alla richiesta, nella sua forma attuale, di includere il progetto OneCycling nei calendari UCI Women’s WorldTour e UCI WorldTour. Il progetto, sviluppato da alcune squadre e organizzatori in collaborazione con un fondo di investimento sportivo, è stato ritenuto incompatibile con il quadro normativo e di gestione dell’UCI, oltre che privo di coerenza sportiva”.
Resta comunque aperta una possibilità di dialogo: “Tuttavia, l’UCI desidera, come tutti gli stakeholder del ciclismo, continuare le discussioni con i rappresentanti di questo progetto al fine di collaborare all’internazionalizzazione dei calendari UCI Women’s WorldTour e UCI WorldTour e allo sviluppo economico del nostro sport”.
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