Le tre WildCard a disposizione degli organizzatori dei Grandi Giri quest’anno sono state un’eccezione. Come anticipato al momento dell’annuncio dell’aumento a 23 squadre, l’UCI ha ufficializzato oggi la decisione di portare a tre gli inviti automatici a Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a España a partire dal 2026. Di conseguenza, gli organizzatori avranno di nuovo la possibilità di selezionare solamente due squadre a propria scelta, il che, per il GT italiano e spagnolo, potrebbe nuovamente creare problemi con la scelta di invitare le squadre del proprio paese.
“Per quanto riguarda la partecipazione delle squadre alle gare dell’UCI WorldTour e sulla scia della decisione presa lo scorso marzo di aggiungere una 23ª squadra ai Grandi Giri, il Comitato Direttivo dell’UCI ha deciso, su raccomandazione del CCP, che a partire dal 2026 gli organizzatori dei Grandi Giri dovranno invitare le tre migliori UCI ProTeams oltre alle 18 UCI WorldTeams e alle due squadre a cui avranno assegnato una wild card”, rende noto oggi l’Unione Ciclistica Internazionale.
Una decisione peraltro che va così a cambiare le regole in modo importante, potenzialmente modificando in qualche modo anche la lotta per la retrocessione visto che “l’invito delle tre migliori Professional sarà applicato anche a tutte le gare a tappe del WorldTour”, il che significa che le tre migliori professional del ranking di quest’anno, il prossimo anno “avranno accesso a tutte le prove del calendario WorldTour”. Sino a quest’anno questo valeva solo per le classiche per la terza classificata, che invece così ottiene gli stesse benefici delle prime due.