UAE Team Emirates, Saronni: “Il prossimo anno vogliamo esser una delle 10 migliori squadre al mondo”

La UAE Team Emirates ha iniziato in questi giorni i lavori per il 2018. La prossima sarà una stagione molto importante per la squadra araba che ha ingaggiato diversi corridori importanti come Fabio Aru, Daniel Martin e Alexander Kristoff. Ad analizzare il roster e le ambizioni della squadra ci ha pensato il general manager Carlo Saronni in un’intervista a Cyclingnews: “Il prossimo anno avremo tre grandi capitani come Aru, Martin e Kristoff. Ci saranno anche Rui Costa ed Ulissi, ma per diventare la migliore squadra al mondo servirà ancora un po’ di tempo, forse un anno o due. Noi comunque non vogliamo fermarci e siamo già seguendo dei corridori per il futuro”.

Il prossimo anno vogliamo essere una delle dieci migliori squadre al mondo – aggiunge Saronni – E l’anno dopo possiamo guarda ai primi cinque posti, successivamente al terzo posto e infine nel 2020 vogliamo essere una squadra molto importante che ha vinto un Tour de France o un altro Grande Giro”.

Con due nuovi innesti per le corse a tappe come Martin e Aru diventerà interessante capire come i due si potranno dividere nel calendario: “Penso che possiamo salire sul podio di un Grande Giro il prossimo anno. Magari non abbiamo ancora una squadra in grado di supportare il capitano al 100%, ma abbiamo tanti buoni corridori e diversi giovani talenti. Forse vedremo Aru e Marin insieme  al Tour, ma Aru potrebbe anche fare un calendario diverso con Giro, Vuelta e Mondiali. Questa però è solo una mia idea e dobbiamo ancora valutare”.

In chiusura il general manager della UAE Team Emirates ha parlato delle qualità di Aru: “Aru ha dimostrato di essere uno dei corridori che può lottare con Nibali, Froome e Quintana. Non è un corridore vecchio, ha meno di 30 anni, ed ha quindi il tempo dalla sua per crescere. Crediamo in lui e gli daremo tutto il supporto di cui ha bisogno per crescere e diventare uno dei migliori corridori nei Grandi Giri“.

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