Lidl-Trek, grandi attese sul 17enne Albert Withen Philipsen: “Può diventare il nuovo Van der Poel”

Albert Withen Philipsen ha destato scalpore durante la scorsa estate. Durante i “super” Mondiali di Glasgow 2023 ha vinto sia la prova in linea su strada che la gara di mountain bike riservate alla categoria Junior; qualche settimana dopo, agli Europei di Drenthe 2023, ha messo al collo anche l’oro assegnato con la prova a cronometro individuale. Inevitabile che intorno al lui si manifestassero gli interessi delle grandi squadre: alla fine è scaturita una specie di “asta”, vinta dalla Lidl-Trek, che ha messo sotto contratto Philipsen fino al 2028.

Il 17enne danese resterà comunque “battitore libero” nel 2024, mentre entrerà a tutti gli effetti a far parte della squadra statunitense a partire dal 2025. La formazione diretta da Luca Guercilena gli garantirà comunque supporto tecnico già nella stagione entrante, a dimostrazione delle grandi aspettative che ripone nel corridore.

“Ci sono tutti gli indizi perché possa diventare il nuovo Mathieu van der Poel – le parole di Markel Irizar, responsabile della squadra di sviluppo della Lidl-Trek e coordinatore del settore degli osservatori, raccolte da As – È il più giovane campione del mondo della storia, ha vinto in linea, a cronometro e anche in mountain bike al suo primo anno nella categoria Junior. Se la sua progressione continuerà in questi termini… Noi vogliamo creare l’ambiente migliore possibile perché il ragazzo possa crescere. Dal 2025, quando a sarà a tutti gli effetti con noi, farà gare di ciclocross, mountain bike e strada”.

Visto il suo ruolo di osservatore di giovani talenti, Irizar snocciola qualche altro nome di prospetti interessanti, per quel che riguarda l’ambito spagnolo. “Uno molto interessante è Héctor Álvarez, classe 2006, che abbiamo già preso noi. Un altro che farà parlare molto di sé sarà Adrià Pericas. In più c’è Marcos Freire (figlio di Oscar – ndr), e ci sono quelli che hanno già fatto un passo in più nel loro sviluppo, come Pablo Lospitao (che nel 2024 farà parte della squadra di sviluppo della Caja Rural – ndr) e Markel Beloki“. Quest’ultimo, anche lui figlio d’arte, sarà da subito nel gruppo WorldTour della Ef Education-EasyPost. 

Irizar aggiunge: “In Spagna le persone si lamentano, ma i corridori buoni ci sono. E dobbiamo tenere in mente che ci sono meno risorse rispetto ad altri Paesi. C’è una sola squadra WorldTour, la Movistar, che ha fondi decisamente inferiori a quelli della Visma o della stessa Lidl-Trek. In Francia, poi, ci sono tantissime squadre di alto livello, mentre in Spagna c’erano Once, Banesto, Kelme, che però non ci sono più. Però, la qualità c’è”.

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