E3 BinckBank Classic 2021, l’organizzazione conferma tutti gli sponsor attuali e promette: “Avremo idee rivoluzionarie…”

L’E3 BinckBank Classic 2021 potrebbe cambiare il proprio volto. Sembrano queste le premesse da attendersi per la classica belga, che quest’anno ha rinunciato a trovare una nuova collocazione nel calendario. Inizialmente posticipata a causa della diffusione del coronavirus, la competizione fiamminga ha rinunciato a uno svolgimento nel periodo autunnale, con il mese di ottobre più probabile degli altri. Una scelta che di certo ha aiutato l’UCI nella sua riorganizzazione, ma che è stata resa possibile dagli sponsor. E proprio la permanenza di tutti i partner commerciali permetterà alla competizione di organizzarsi per l’anno prossimo, promettendo fuochi d’artificio.

In un’intervista riportata da Het Laaste Nieuws Jacques Coussens, organizzatore della corsa, ha raccontato la situazione finanziaria con estrema soddisfazione: “Era difficile che nessuno abbandonasse. Sono grato a tutti i partner commerciali per questo. Sopravvivremo a questa stagione, proprio come tutte le migliori gare fiamminghe. Da nessuna parte l’esperienza di ciclismo è vissuta tanto quanto da noi. Stiamo lavorando per la gara. E gli sponsor hanno deciso di pagare tutto, e anche di più. Ciò significa che l’anno prossimo lavoreremo con un budget di 1,8 milioni di euro”.

Avere tempo a disposizione e un maggiore budget dovrebbe permettere di ripensare completamente la corsa e aggiungere qualcosa di davvero innovativo: “Non abbiamo rinunciato all’edizione di quest’anno con piacere, ma con dolore al cuore. Spero che il virus sparisca presto e che si possa ancora correre quest’anno. Per l’anno prossimo invece noi avremo idee nuove rivoluzionarie. Pensiamo a cose mai accadute prima. Faremo esplodere una bomba…“. Dichiarazioni importanti, che potrebbero permettere alla corsa belga di assumere maggiore appeal all’interno del calendario World Tour, in cui attualmente è considerata soprattutto una competizione in preparazione alle successive classiche monumento. Con queste premesse, la prossima edizione potrebbe realmente attirare maggiore interesse mediatico e di partecipazione da parte dei corridori.

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