Deceuninck-QuickStep, Remco Evenepoel non vede l’ora: “Attaccare di nuovo un numero sulla schiena sarà una grande emozione”

In fondo, era ciò che i corridori chiedevano da tempo. Delle date certe per poter riprendere la loro preparazione in funzione di qualcosa di tangibile. Il nuovo calendario ora c’è ed è definitivo, a scanso di nuovi colpi di scena sul fronte pandemia, che sembra in questi giorni entrata in una fase discendente. In casa Deceuninck-QuickStep, quindi, c’è un rinnovato entusiasmo in vista di un periodo breve ma decisamente intenso sul piano delle gare. Così, i vari Remco Evenepoel, Julian AlaphilippeZdeněk Štybar iniziano a guardare al futuro con ottimismo. E anche con un certo appetito…

“Sembra che le corse più importanti siano state tutte mantenute – le parole di Evenepoel – Che, vista la situazione che si era creata, è una cosa che fa molto piacere. Mi servirà un po’ di tempo per parlarne con la squadra, per scegliere alcuni nuovi obiettivi e per valutare come inseguirli. Sicuramente, dopo gli ultimi mesi, è bello vedere qualcosa di scritto e avere qualcosa per cui lavorare. Il mio obiettivo principale del 2020 erano i Giochi Olimpici, quindi ora dobbiamo vedere cosa posso ottenere facendo il massimo nel resto di quest’anno. Ma andare a una corsa e attaccarsi di nuovo il numero sulla schiena sarà la più grande emozioni possibile. Non vedo l’ora”. Evenepoel avrebbe dovuto affrontare anche il Giro d’Italia 2020, prima che i programmi di tutti venissero sconvolti dalla pandemia: al momento questa possibilità non è ancora da scartare.

Sul fronte Classiche, si registra la felicità di Štybar: “Sono contento che ci sia un calendario e che ci saranno tutte le corse che tanto amiamo. Mi dà gioia sapere che ci saranno il Giro delle Fiandre 2020 e la Parigi-Roubaix 2020, anche se sarà strano correrle in autunno. Ottobre sarà un mese parecchio impegnativo e sarà una sfida allestire un programma una volta che torneremo alle competizioni, ma non vedo l’ora di parlare con i miei direttori sportivi e di iniziare a lavorare per questi obiettivi”.

Un altro che freme dalla voglia di gareggiare è Julian Alaphilippe, reduce da un 2019 spettacolare: “Avere qualcosa di ufficiale è un sollievo in queste settimane così dure. Ora abbiamo degli obiettivi reali, corse che si terranno ad agosto, settembre e ottobre e questo ci rende ancora più motivati. Parlerò già questa settimana con la squadra a riguardo del mio programma di gare, sono impaziente di definirlo”.

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