Decathlon-Ag2R La Mondiale, una stagione da sogno: già superato il numero di successi dell’intero 2023 – “La nuova bici fa una gran differenza”

In pochi mesi, in casa Decathlon-Ag2R La Mondiale è cambiato tutto. L’arrivo del nuovo sponsor principale ha portato solidità, entusiasmo e anche, a quanto pare, dei mezzi tecnici che stanno permettendo alla formazione francese di assumere un ruolo primario in gruppo, soprattutto in quanto a vittorie. Quanto avvenuto nella prima tappa del Giro di Romandia 2024 è emblematico sotto questo aspetto, con Dorian Godon e Andrea Vendrame che hanno confezionato una clamorosa doppietta sul traguardo di Fribourg. Quella di Godon è stata la vittoria numero 11 della stagione 2024 per la Decathlon-AG2R La Mondiale, già due in più rispetto all’intero 2023 e cifra pareggiato rispetto a quanto avvenne nel 2022.

Finora, in gare di livello WorldTour i successi sono stati tre: oltre a Godon in Svizzera, hanno esultato Paul Lapeira in una tappa del Giro dei Paesi Baschi e Ben O’Connor all’UAE Tour. Inoltre, l’australiano O’Connor ha vinto anche la Vuelta a Murcia 2024, Lapeira ha trionfato nella Classic Loire Atlantique e nel Cholet Agglo Tour. Inoltre, Aurélien Paret-Peintre ha vinto una tappa al Tour of the Alps 2024, gara di livello Pro.Series, categoria in cui ha già lasciato il segno anche Benoît Cosnefroy, che si è imposto alla Freccia del Brabante. Cosnefroy, in precedenza, aveva vinto anche una frazione e la classifica generale del Tour des Alpes-Maritimes 2024.

Insomma, un raccolto eccezionale, che assume ancora più valenza se si pensa che non siamo neanche a maggio. Così facendo, peraltro, la Decathlon-AG2R La Mondiale occupa in questo momento il quarto posto della classifica mondiale stagionale, a poco più di 200 punti dal secondo. Se si pensa che la squadra francese chiuse il 2023 al 18esimo posto della stessa classifica, in piena “zona retrocessione”, siamo di fronte a un cambiamento a dir poco clamoroso.

Come detto, nell’ambiente si attribuisce una componente significativa di questi successi alle bici, arrivate in dotazione all’inizio di questa stagione. A confermare questo punto è uno dei corridori in forza alla squadra, Sander de Pestel: “Avevo già notato la differenza su alcuni segmenti Strava che percorro abitualmente: in alcune discese, dove conta parecchio l’aerodinamica, ho abbassato anche di 30 secondi il tempo – le parole del corridore belga raccolte da DHNet – A febbraio ho fatto qualche uscita di allenamento con alcuni colleghi di altre squadre. In una di queste ho fatto, insieme a un mio ex compagno, un lavoro di 5 minuti e ho notato che mi bastava usare 15 watt in meno rispetto a lui, a parità di velocità e peso. Al nostro livello, dove ogni dettaglio conta, è una differenza enorme. Ovviamente, è un guadagno in termini di velocità, ma direi che, in generale, questa bici mi fa risparmiare circa il 3 per cento delle energie, a parità di sforzo“.

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