Bora-hansgrohe, niente da fare per Sagan – McCarthy si prende un altro secondo
Peter Sagan perde un’altra posizione al Tour Down Under 2018. Dopo aver vinto il People’s Choice Classic, il campione del mondo non riesce a ripetersi nell’evento Worldtour, dove ha esordito con una terza posizione nella prima tappa. Alla quale è seguita una quarta… e una quinta oggi. Ancora un piazzamento dunque, che ne conferma uno stato di forma interessante, ma forse non del tutto adeguato ancora per giocarsela direttamente con i rivali, considerando anche qualche problema ripetuto del suo treno, che non riesce ancora ad essere completamente efficace, contrariamente a quello dei rivali.
“La volata finale non è andata esattamente come speravamo – commenta laconico lo slovacco – Comunque, abbiamo evitato problemi e ci proveremo di nuovo nelle prossime tappe”. Anche oggi comunque per la compagine tedesca la parziale soddisfazione è l’abbuono per Jay McCarthy, che continua il suo lavoro da formica in prospettiva classifica generale. Grazie anche al supporto di Sam Bennett, che al primo intermedio ha conquistato la terza posizione, togliendo gli abbuoni a potenziali rivali, l’australiano ha guadagnato su quasi tutti i rivali.
Unica eccezione è Nathan Haas, che lo ha battuto al secondo intermedio, guadagnado due secondi contro uno solo di McCarthy. Per il corridore oceanico comunque il bilancio è positivo, con il pensiero ai prossimi giorni. “In una giornata così calda è stato un bel gesto dell’organizzazione decidere di tagliare due giri e accorciare la tappa – precisa inoltre l’australiano – Sono riuscito a guadagnare un altro secondo per strada, che sarà importante in vista del gran finale. Tutto sommato, è stata una giornata positiva, anche se davvero molto calda!”
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