Bahrain – McLaren, il team è alla ricerca di nuovi sponsor per il possibile addio della casa automobilistica: “Al momento è solo il Principe a tenere in vita la squadra”

McLaren potrebbe lasciare il ciclismo dopo un solo anno. Entrata in questa stagione come co-sponsor della Bahrain, l’azienda di Woking potrebbe già abbandonare il mondo del pedale a causa delle conseguenze economiche generate dal coronavirus. La nota casa automobilistica aveva infatti dovuto licenziare oltre 1200 persone su 4000, mentre il team ciclistico era stato costretto a tagliare lo stipendio dei corridori del 70% per un periodo di tre mesi, con gli atleti che hanno acconsentito di ricevere entro fine anno il 75% del loro salario annuale, dopo la promessa del proprietario del team Shaikh Nasser Bin Hamad Al Khalifa di tenere in vita la squadra anche nel 2021.

Tuttavia, secondo quanto rivelato a Cyclingnews da alcune fonti interne il team starebbe cercando un nuovo partner: “Il team cerca qualcos’altro, ma non hanno ancora trovato nulla di concreto. Il Principe sta sostenendo la situazione, ma al momento è l’unico a tenere in vita la squadra. La McLaren è concentrata sul tenere vivo il suo progetto in F1. Il livello di dilazioni nei pagamenti è differente per chi guadagna meno, ma il piano è che entro fine anno gli stipendi siano pagati al 75% del totale. C’è stata una conference call la scorsa settimana e nessuno sapeva cosa aspettarsi. Alcuni pensano che gli stipendi rimarranno al 75% per via di quello che sta accadendo con McLaren”.

Il team manager Rod Ellingworth, però, ha provato a smorzare i toni sulla questione McLaren: “Siamo in costante ricerca e abbiamo avuto buone discussioni, ma questo accadrebbe comunque. Al momento McLaren è ancora proprietaria di metà del team e tra due settimane torneremo a correre con McLaren sulla maglia. Sappiamo che è un momento duro per molte aziende. McLaren ha attraversato momenti difficili ultimamente, ma continuiamo così com’è”.

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