Bahrain-McLaren, uno dei main sponsor costretto a licenziare 1200 lavoratori

Continuano i problemi in casa McLaren. La casa automobilistica, che è uno dei due main sponsor della Bahrain – McLaren è stata costretta a licenziare 1200 lavoratori, circa il 25% del totale, a causa dei problemi economici derivati dal coronavirus. In un comunicato l’azienda spiega di aver provato a ridurre i costi in tutte le aree per evitare licenziamenti, ma alla fine è stata costretta a prendere anche questa ulteriore misura. Da Woking non fanno alcun accenno al team di ciclismo, che del resto  aveva già tagliato gli stipendi ai corridori del 70% per i mesi di marzo, aprile e maggio.

La situazione per la compagine World Tour, dunque, non sarebbe delle più rosee, considerato anche l’abbassamento dei prezzi del petrolio, principale fonte di entrata dell’altro sponsor. Per il momento tuttavia non ci sono misure ufficiali riguardo la squadra che fu di Vincenzo Nibali. “Il team è a conoscenza di significative misure di tagli nel gruppo McLaren e sta lavorando per comprendere pienamente qualsiasi impatto questo possa avere sulle proprie operazioni – ha indicato a cyclingnews – Per il momento non abbiamo ulteriori commenti al riguardo”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio