Wollongong 2022, Alejandro Valverde non ha il via libera della Movistar: “È un peccato, ma servo alla squadra”
Un altro nome eccellente che non sarà al Mondiale di Wollongong 2022 è quello di Alejandro Valverde. Il campione spagnolo sta affrontando le ultime settimane della sua lunghissima carriera e avrebbe voluto partecipare a un’ultima prova iridata: le necessità della “sua” Movistar, alla disperata caccia di punti per evitare la retrocessione dal World Tour, però vengono prima ed è lo stesso murciano, campione del mondo 2018 a Innsbruck e attualmente in gara alla Vuelta a España 2022, a rivelare che non potrà rispondere all’eventuale convocazione della sua Nazionale per la prova in linea (25 settembre).
“Non potrò andare in Australia – le parole di Valverde in un’intervista concessa ad As – È un peccato, ma pesa la lotta per i punti UCI. Il Mondiale per me è sempre stato un appuntamento importante. L’ho vinto una volta e quello rimane di tutti il successo che ho più nel cuore; inoltre, ho raccolto un totale di 7 medaglie. Ma sono sicuro che la federazione spagnola saprà trovare buoni corridori che sapranno far bene a Wollongong”.
Valverde parla del suo ultimo passo da professionista: “Se tutto va bene, mi piacerebbe che la mia ultima corsa sia il Lombardia 2022. (8 ottobre). Se ho pensato di proseguire per un altro anno? No, non l’ho fatto e non lo farò. È arrivato il momento giusto per smettere”.
Il murciano dice la sua sulla situazione della Movistar: “Per me questa squadra sarà sempre del massimo livello, indipendentemente dal fatto di rimanere nella categoria World Tour o meno. E comunque, se non succede nulla di particolare, la Movistar non retrocederà”.
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