Vuelta a España 2021, Enric Mas e Miguel Angel Lopez: “Percorso non adatto per attaccare e fare la differenza”

Movistar protagonista solo nelle prime fasi della 15ª tappa della Vuelta a España 2021. La formazione spagnola è stata una delle squadre più attive nel chiudere sulla prima fuga di giornata, ma una volta ripresi gli attaccanti ha seguito le mosse dei rivali, senza più prendere in mano la corsa. In una giornata in cui si poteva pensare che gli spagnoli avessero in mente di provare a mettere in difficoltà Primoz Roglic, la squadra di Eusebio Unzué si è invece accontentata di seguire il ritmo della Intermarchè – Wanty – Gobert Matériaux, limitandosi poi a rispondere alle accelerazioni sull’ultimo GPM di giornata, correndo a quel punto sulla difensiva e con un conservatorismo apaprso eccessivo visto il margine in classifica su Adam Yates (Ineos Grenadiers).

“Il percorso oggi non era dei migliori per provare a dare battaglia che in molti si aspettavano – commenta dopo il traguardo Enric Mas – Ma, d’altro canto, per noi questo fine settimana è stato positivo per noi. Sento di avere buone gambe e anche Miguel Angel. Anche se Adam Yates ha guadagnato 15 secondi, non ci preoccupa in questa fase, non penso che saranno questi distacchi a fare la differenza in classifica al termine delle tre settimane. Ad ogni modo, sentiamo di essere in una buona posizione in questo momento”.

Anche Miguel Angel Lopez commenta i pochi attacchi che ci sono stati in questi due giorni: “Non è una questione di troppo rispetto fra noi. La questione è piuttosto che la corsa è stata dura e veloce sin dall’inizio, con la fuga che non riusciva a partire malgrado tanti attacchi. Con tutta quella bagarre la giornata è diventata ancor più dura, ma nel finale non c’erano salite per poter fare la differenza. Abbiamo concesso qualche secondo a Yates, ma nel complesso è stata una buona giornata per noi”.

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