Giro d’Italia 2024, Julian Alaphilippe: “Ho dato il massimo, per questo non ho rimpianti. Ma fa male andare così vicino alla vittoria”
Julian Alaphilippe vicinissimo alla vittoria nella sesta tappa del Giro d’Italia 2024. Il transalpino della Soudal-QuickStep è stato grande protagonista nella giornata degli sterrati, conclusasi sul traguardo di Rapolano Terme con il successo di Pelayo Sanchez (Movistar) proprio davanti all’ex campione del mondo. Dopo essere stato in grado di centrare la fuga buona a 85 chilometri dall’arrivo, il 31enne non è riuscito nel finale a staccare lo spagnolo e l’altro attaccante superstite, Luke Plapp (Team Jayco AlUla), venendo quindi battuto allo sprint e dovendosi così accontentare della seconda piazza, rimandando ancora una volta l’appuntamento con la vittoria che manca ormai da quasi un anno.
“Provo sentimenti misti – ha ammesso Alaphilippe ai nostri microfoni dopo l’arrivo – Sono contento della corsa che ho fatto, mi sono divertito, mi sentivo bene e ho dato il massimo. Per questo non ho rimpianti. Poi, ovviamente, fa male andare così vicino alla vittoria. Posso rifare il finale venti volte, ma [Sanchez] era più fresco e ha fatto la volata perfetta, anche se ho cercato un po’ di risparmiarmi, ma bisognava dare tutto. Ho fatto quel che dovevo fare. Sono stato battuto da un corridore più forte, è andata così“.
L’ex campione del mondo riconosce quindi i meriti allo spagnolo, con il quale ha anche un po’ discusso in gara: “Si è giocato le carte al meglio per lui. Sapendo che arrivavamo in tre, bisognava anche essere furbi. Lui è stato forte, furbo e ha fatto una bella volata. Sono un po’ deluso di aver mancato la vittoria oggi, la volevo davvero, ma non è l’ultima occasione da qui a fine Giro“.
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